Il difficile cammino verso i playoff
A 20 punti "forse" il paradiso, a 18 quasi sicuramente l'inferno
(nell'immagine di copertina la classifica, con punti e differenza canestri, in blu le squadre del sottogirone A1, in marrone quelle sottogirone A2, segue il calendario delle gare ancora da giocare)
ndr: Nella speranza di aver reso più chiara la situazione e di non aver commesso errori, buona lettura
Premesso che le regole nei casi di parità fra squadre, sono: scontri diretti, o classifica avulsa, come è sempre stato, se la parità è fra squadre dello stesso sottogirone (esempio: Piombino, Firenze, Cecina), nel caso invece di parità che comprendono anche una sola squadra del sottogirone diverso (esempio: Piombino, Firenze, Cecina e Imola), si ricorre, per stilare la classifica, al quoziente canestri complessivo del campionato (punti segnati diviso punti subiti), valore che si discosta pochissimo dalla differenza canestri, che quindi per comodità e più facile comprensione useremo nei nostri esempi.
Detto questo andiamo ad analizzare le possibilità playoff del Basket Golfo:
Matematicamente impossibile arrivare ai playoff a quota 18, perché a quota 20 troveremo certamente una fra Firenze e Imola, già a quota 18 e che domenica si affrontano e quindi il settimo posto è per una delle due e a 18 troveremmo giocoforza almeno Cesena (sottogirone diverso), insuperabile dai gialloblu nel quoziente canestri.
Quindi per avere la possibilità di agganciare uno dei due posti playoff ancora in lizza, Piombino deve assolutamente vincere le prossime due, contro Oleggio in casa e ad Alba e arrivare a quota 20.
in presenza di entrambe le romagnole a quota 20, in qualunque situazione di parità, anche multipla, saremmo fuori dai playoff, salvo recuperare il gap nella differenza canestri con Imola (praticamente impossibile perchè i romagnoli dovrebbero vincere una delle restanti due gare e perderne una e perdere così il vantaggio di +54 nella differenza canestri).
Altri possibili casi di parità:
Con Firenze, Cesena (o Imola) e Piombino: siamo sicuramente dietro a Cesena (e quasi certamente anche a Imola), quindi rimane un ottavo posto, per il quale dobbiamo superare il quoziente canestri di Firenze, ovvero nelle due vittorie nostre, contro l’una di Firenze, dovremmo recuperare circa 14 punti di gap (esempio loro battono Imola di 10 e noi fra Oleggio e Alba di più 24).
Se si inserisse Cecina:
Cecina, Firenze, Cesena(o Imola) e Piombino: Cesena (o come sopra Imola) e Cecina davanti e Piombino fuori dai playoff (Cecina ha -36 di dfferenza canestri e per arrivare a quota 20 deve vincere 3 partite delle 5 che rimangono quindi quasi impossibile peggiorare il quoziente al punto tale da raggiungere quello di Piombino).
Cecina, Firenze e Piombino (con Imola e Cesena ferme a quota 18): Piombino davanti nelle classifica avulsa (squadre dello stesso sottogirone), quindi settima e ai playoff, Firenze seconda nella avulsa e quindi ottava e anche lei ai playoff.
Piombino e Firenze(con Imola e Cesena ferme a quota 18), entrambe ai playoff, Piombino settima per la doppia vittoria nei confronti diretti.
Matematicamente si potrebbe inserire anche Alba, ma è la soluzione più improbabile, perché dovrebbe aver perso contro Piombino e vinto le altre tre, con le difficli trasferte a Empoli e Chiusi.
Impossibili altre ipotesi a quota 20.
Ad un exploit di Alba sono anche legati gli unici e più matematici che logici, rischi di playout a quota 20, quindi si può affermare che a tale quota la salvezza è raggiunta.
In caso di una sola vittoria e arrivo del Golfo a quota 18, il rischio playout è altissimo, perché salvo che restino a quota inferiore altre tre squadre, fra Cecina, Empoli, Oleggio ed Alba, oltre al sicuro Ozzano, Piombino nella maggior parte delle parità pagherebbe il basso quoziente canestri rispetto alle altre.