Le altre: Pesante stop per Firenze
Faticano ma vincono San Miniato e Empoli, per Cecina un passo indietro
Firenze affonda a Palermo, toscani sovrastati nettamente e fin dall’inizio, col 31 a 15 del primo quarto, che in pratica già chiude il match. Palermo tira mostruosamente nei primi due quarti, 75% da due e 53% da tre, (finirà col 50% da due, col 47% da tre e con l’89% dai liberi), mentre gli ospiti continuano con un’endemica sterilità nel tiro dalla distanza, 3 su 21, con i tiratori Passoni e Poltronieri che fanno 2 su 15 da tre. Palermo che stradomina anche ai rimbalzi 45 a 33 e gioca di squadra, vedi i 30 assist, 10 di Tempestini e 6 di Duranti. Nel naufragio viola, a poco serve la prestazione quasi perfetta di Berti, 17 punti con un solo errore al tiro, così come i 15 di Filippi ed i 13 di Cuccarolo. Nella festa grande di Palermo, 28 punti per Pollone, 7 su 9 da due, 4 su 7 da tre, 6 rimbalzi e 5 recuperi, 16 di Di Viccaro, anche lui 4 su 7 da tre e i 15 di Caronna. Palermo vola, decima vittoria nelle ultime 11 gare, Firenze vede tutte le inseguitrici recuperarle punti.
Torrenova getta alle ortiche la possibilità di agganciare la zona playoff, dopo aver a lungo inseguito Empoli, senza mai andare oltre il meno 7, nel quarto finale effettua la rimonta da meno 9 ed sorpassa. Ma sul più due D’Andrea fa 0 su 2 ai liberi, Santucci sbaglia da tre e con 21 secondi da giocare e 14’ a disposizione per Empoli, si fa beffare da Giannini, che sulla rimessa esce dai blocchi e inchioda la retina da tre, unica sua bomba nel match, nei secondi restanti Gullo sbaglia ancora da due il canestro della possibile parità. Empoli porta sei giocatori in doppia cifra, con Perin e Gaye su tutti, con 13, ma il migliore è Caceres, con 10 punti e 14 rimbalzi. Per i siciliani, migliore in campo Nwokoye con 12 punti e 15 rimbalzi, molto bene Santucci, con 16 punti, 10 rimbalzi e 4 assist, Boffelli, anche lui con 16 punti e D’Andrea, con 12. Empoli, alla terza vittoria consecutiva, resta agganciato al treno delle migliori e Torrenova nel limbo fra playoff e playout.
Partita molto spigolosa fra San Miniato e Alba, come dimostrano i 54 falli totali, in cui San miniato fa però fatica ad imporre i suoi ritmi, infatti l’incontro starà a lungo in equilibrio, con vantaggio massimo di Alba nella prima parte di gara di più 7 e di più 4 per San Miniato. Il match gira in favore dei padroni di casa, a cavallo fra il terzo ed il quarto parziale, dove dal più 3 al minuto 27, si passa al più 6 a fine quarto, fino ad arrivare al più 11 al minuto 33, con un parziale di 11 a 3 dei locali. Da qui, San miniato controlla abbastanza agevolmente il finale, con Alba che non risalirà mai oltre il meno 6. Percentuali bassissime da due per entrambe le squadre, 36% a 33% per i pisani, malissimo Alba da tre, 17% contro il 30% degli avversari, viceversa disastroso San Miniato ai liberi, con 15 su 30 contro il 70% dei piemontesi. Fra i locali brilla Benites, 16 punti, con 3 su 6 da tre, per i viaggianti, Rossi, 18 punti e 14 rimbalzi e Terenzi, con 16 punti. San miniato mantiene così la seconda piazza, staccando Firenze, mentre Alba perde terreno dal gruppo di testa.
Cecina capitola a Borgosesia dopo un buonissimo avvio con un più 6 e 14 punti segnati in metà primo quarto, ma è pronta la reazione dei locali, che confermano i progressi visti nelle ultime gare e riportano subito dalla loro la gara, più 9 a fine parziale. Cecina, che deve ancora fare a meno di Filahi e che non può schierare il neo acquisto Conti, resta però in gara, sempre inseguendo, fino verso la metà del terzo quarto, dove arriva anche a meno uno. Ma schianta letteralmente nei successivi 8’, subendo un parzialone di 32 a 8 e finendo a meno 25. Partita chiusa, con Valsesia che molla le redini, consentendo a Cecina, con 3 bombe di Guaiana nel finale, di rendere più onorevole lo scarto. Non bastano a Cecina delle percentuali al tiro molto alte (62%-38%-7%), contro un ritrovato Valsesia, che ritrova il miglior Cazzolato, 28 punti, con un mostruoso 7 su 11 da tre, conferma Ingrosso, 20 punti e vede crescere Petracca, 15 con 3 su 4 da tre. Per Cecina a poco servono i 23 di Guaiana, 4 su 5 da tre e i 21 di Banti,10 su 13 da due, Gay ne segna 14, ma con 0 su 6 da tre. Vittoria che avvicina Valsesia alla zona salvezza, ora a soli due punti e che toglie la possibilità a Cecina di insediarsi solitaria all’ottavo posto.