L'ANGOLO DELL'EX: Marco Franceschini
Intervista e video con il lungo piombinese
Marco ha giocato a Piombino 5 stagioni, collezionando 121 presenze. Piombinese doc, è stato uno dei principali protagonisti della promozione dalla serie C, segnando in quella stagione 12.7 punti di media, con 9.3 rimbalzi. Sfortunatissimo, ha perso quasi tutto il primo anno in serie B, per la rottura dei legamenti alla prima giornata di campionato contro Cento. Grazie al suo attaccamento a questa maglia e a questa città, ha lavorato durissimo in palestra molti mesi, per tornare a vestirla, fino all'addio del 2017. Dopo il campionato da protagonista in C, ha sempre occupato il ruolo di secondo lungo, ma con minutaggi importanti e con grandissimo impegno. Marco è stato forse l'ultimo vero schiacciatore che abbiamo avuto a Piombino, amava infatti, quando era possibile, deliziare la platea con la sua affondata bimane, sempre poi dedicandola ai suoi tifosi.
Rivediamolo insieme: https://www.youtube.com/watch?v=dAvTRwrZQ-A&feature=youtu.be
Ciao Marco
Dopo San Vincenzo hai chiuso definitivamente col basket? Mai pensato di riprendere?
"Ciao a tutti. Si con il basket ho chiuso, non credo proprio di riprendere, a meno che non mi chiamasse Piombino e allora sarebbe difficile dire di no."
Hai smesso a 31 anni, non eri certo vecchio, perché questa scelta?
"Ho smesso a 31 anni perché gli impegni lavorativi non mi permettevano di dedicarmi con la giusta attenzione al basket e gli infortuni che ho avuto non mi hanno certo aiutato."
Quali sono i tuoi più bei ricordi del basket in generale e del periodo in gialloblu in particolare?
"I ricordi sono tanti, dal primo giorno che ho iniziato a giocare a basket, all'arrivo dopo pochissimo tempo alla Virtus Bologna. I ricordi più belli di tutti, arrivano sicuramente quando ho iniziato a giocare nelle prime squadre, le trasferte, le vittorie, le serate per festeggiare, bei tempi. I ricordi più belli a piombino sono tantissimi, i più belli sicuramente sono: la vittoria del campionato in C,le vittorie contro Siena, i festeggiamenti dopo ogni vittoria con i tifosi. Non posso dimenticare il giorno del mio matrimonio con voi tifosi e la squadra fuori dal comune di Piombino."
Ti ho rivisto spesso al palazzetto, quindi segui ancora le vicende del Golfo, insomma sei ancora legato ai colori gialloblu?
"Appena posso vengo a vedere le partite, al Palatenda mi sento sempre a casa."
Cosa fa Marco Franceschini oggi?
"Ora le mie giornate sono scandite da tante ore di lavoro e il resto della giornata la passo con mia figlia Sofia e mia moglie Alice. Mi piace giocare a tennis, dedicarmi al giardino di casa, andare a fare delle belle passeggiate, andare insieme agli amici a vedere le partite di calcio del Riotorto, insomma tutto quello che non potevo fare prima, ora cerco di farlo."
Vuoi mandare i saluti a qualcuno?
"Saluto tutti i tifosi, sono orgoglioso di aver giocato per i colori della mia città, saluto anche tutti i dirigenti e il presidente, che hanno reso possibile questa bella avventura in gialloblu."