Conosciamo i nostri avversari: "CECINA"

Per Cecina, del confermato coach Roberto Russo, sono stati 7 i nuovi arrivi ad inizio stagione, coi soli Pistillo, Guerrieri e Pellegrini confermati. Cantiere in corso, infatti a stagione iniziata arriva Ragagnin, a metà girone di andata Sperduto, con l’uscita di Fowler e prima dell’ultima partita, è arrivato Fioravanti ed è uscito Segala. Squadra sicuramente rinforzata visto l’impatto di Sperduto e la maggior esperienza di Ragagnin e Fioravanti, rispetto a Segala e Pellegrini. Squadra molto giovane con 5 under nei 10 ed il più vecchio con 27 anni, per un età media di poco più di 22 anni.

Cecina ha fin qui raccolto 8 punti, tutti conquistati in casa, fuori conta 6 sconfitte su altrettante gare. Arriva a Piombino con 4 sconfitte consecutive, ma nell’ultima ha messo a dura prova la capolista Vigevano, perdendo solo nei secondi finali, pur senza il suo play titolare Banchi, il giovane Czoscka, Guerrieri e con il centro Milojevic, che ha fatto solo una breve apparizione in campo. 

Il punto di forza dei rossoblu è l’attacco, fra i migliori del girone con 75 punti di media. Tira poco da due, con un buon 49%, nella media da tre, col 31% ed è la squadra che subisce più falli e che quindi tira più liberi, 21.3 di media, col 74%. 

La punta di diamante è Alessandro Sperduto guardia classe 2000, con già 3 campionati di B sulle spalle, arrivato a stagione in corso da Sant’Antimo. Già messosi in mostra come buon realizzatore negli anni precedenti, esplode a Cecina, dove in 31’ segna 20.7 punti di media, brillantissimo da due, col 56% e cecchino dai liberi, con l’85%, dove va spesso per i molti falli subiti, 7 di media a gara. Meno preciso da tre, dove ha il 28%. Per lui anche 6 rimbalzi di media e quasi 2 assist. 

Super rendimento anche per il centro classe 98 Bogdan Milojevic di 200cm per 95kg, già affiatato con Sperduto, con cui giocava a Sant’Antimo la stagione passata. L’ex Enic Firenze, in 24’ segna 14.5 punti di media. Il suo potenziale offensivo si esprime quasi completamente nel pitturato, dove vanta un eccelso 59%, tira poco da tre, ma la mette col 33%, buono per un lungo il 72% dalla lunetta. Ai rimbalzi ne raccoglie 6.1 di media.

Il play classe 98 Alessandro Banchi, arrivato dal campionato giocato a Imola, oltre a distribuire assist, 3.7 a partita, ama anche concludere e nei suoi 31’ ha una media di 12.8. Non eccellenti però le sue percentuali dal campo, 42% da due e 23% da tre, attenzione però a non mandarlo in lunetta, dove invece va spesso per i 5.2 falli subiti di media e concretizza con l’85%. Un po’ troppe le perse, 3 a partita.

In doppia cifra anche il bombardiere Lorenzo Pistillo, guardia/ala classe 97 e capitano della squadra. Rientrato in squadra dopo la gavetta in D a Donoratico, dimostra, negli ultimi tre anni, di valere alla grande la categoria. Specialità il tiro dalla distanza, dove ha un superbo 40%, ma le poche volte che tira, fa male anche da due, col 63%, stesso dicasi dalla lunetta, con l’82%. Il tutto per 10.5 punti in 30’.

Meno realizzatore, ma utile sotto molti altri aspetti, Giorgio Artioli, ala/centro classe 95, miglior rimbalzista della squadra, con 6.4 in 28’. In attacco si fa sentire da tre, pur non tirando molto, col 37%, da due ha il 46% ed è però il peggiore ai liberi, col 57%. Tantissima esperienza per lui in B, dopo gli inizi al Don Bosco.

Ha dare il cambio in regia, ci pensa Giovanni Ragagnin, play/guardia classe 2001, arrivato da un campionato di vertice giocato ad Agrigento alle spalle di Grande, unico campionato in B per lui. A Cecina gioca 20’, con 6 punti segnati, frutto di uno scarso 36% da due, del 29% da tre e del 75% ai liberi.

L’ultimo arrivato in casa rossoblu, Matteo Fioravanti, è un guardia/ala classe 97, che ha iniziato la stagione a Jesi, dove giocava 21’, con 7.4 punti di media, col 34% da due, col 31% da tre ed il 65% ai liberi. Solo una partita a Cecina, con 5 punti in 33’.

Il cambio di Milojevic è il giovane Paolo Zanini, classe 2000, in arrivo dall’esperienza a Chiusi, dove ha potuto rubare un po’ di mestiere al fortissimo Bortolin, in precedenza anche altre esperienze in categoria a Montecatini. Buon rimbalzista, in 18’ sul parquet ne conta 3.9, con 4.5 punti segnati, col 48% da due, col 70% ai liberi e nelle pochissime esecuzioni, 2 su 3 dalla distanza. Troppi i falli commessi, giocatore più falloso del girone.

Un altro giovanissimo è il guardia/ala Nikodem Czoska, classe 2002 di 203cm, alla prima esperienza in B. Per adesso si è ritagliato 10’ a partita, poche esecuzioni per lui, con un buon 50% da due, quella più usata, 0 su 3 da tre e 2 su 7 ai liberi.

Chiude le principali rotazioni, il prodotto del vivaio, Giacomo Guerrieri, play/guardia classe 99. Quasi 15’ per lui, con 3.9 punti, col 41% da due, col 71% ai liberi e 0 su 6 da tre.

A fronte di un buon attacco, problemi invece per la difesa, seconda peggiore del campionato, con 80.5 subiti, concede meno di ogni altra il tiro da due agli avversari, ma con un alto 54% e più di ogni altra da tre, dove subisce col 33%. Molti anche i falli commessi, seconda del girone, concedendo molti liberi. Basso il numero dei rimbalzi difensivi.