Piombino domina Cecina nel primo derby stagionale
Abbastanza netta la superiorità dei gialloblu sul team di coach Russo
Vittoria quasi mai in discussione quella dei ragazzi di coach Friso, infatti, dopo lo 0 a 2 iniziale con l’appoggio al vetro di Milojevic, Piombino condurrà per tutto il match. Friso nonostante cerchi di dare più minuti ai giocatori che hanno già una buona condizione di forma, da comunque spazio a tutti, compreso il giovane Mattia Riccardi e Tracchi. Una partita che, come rimarca il coach nell’intervista del dopopartita, era fin troppo sentita dai ragazzi e prematura da affrontare dopo così poche settmane di preparazione, ma una partita che andava vinta, per il pubblico, per i tifosi, per il morale della squadra.
Piombino si presenta al via senza Tognacci, alle prese con problemi fisici e schiera in quintetto, Venucci, Paolin, Mazzantini, Pistolesi e Eliantonio, fin dai primi minuti si accentuano alcune differenze sostanziali, Piombino trova buone percentuali dalla distanza, ne mette 5 su 8 tentativi, con Venucci , Mazzantini, che nei primi due quarti non sbaglierà un solo tiro, Pistolesi, che chiuderà il match con un notevole 4 su 6 e Bianchi, mentre le migliori bocche da fuoco dei cecinesi, sparano a salve, Pistillo sarà il migliore, con un modesto per lui 2 su 7, Banchi fa 0 su 7 e Fowler 1 su 6. Il primo quarto si chiude con quattro centri dalla lunetta di un Paolin generosissimo, che non trova la via del canestro dal campo, ma lotta e distribuisce buoni assist ai compagni, punteggio al riposo 27 a 16. Ad inizio secondo quarto l’unico passaggio a vuoto del Golfo, qulache palla persa di troppo, causa un 6 a 0 per gli ospiti. Una bomba di Pedroni ferma l’emorragia, ma resta un fiore nel deserto, Piombino non trova soluzioni da sotto e Cecina torna così a meno 4, ma sono ancora le soluzioni dalla distanza che smontano i propositi di rimonta dei cecinesi, segnano prima Eliantonio e poi Mazzantini, per il più 9. A frustrare il tentativo di rimonta degli ospiti anche un disastroso 4 su 12 dalla lunetta nel quarto, si va così al riposo su 40 a 33.
Alla ripartenza Piombino schiaccia di nuovo l’acceleratore, Paolin fa vedere cosa sa fare in penetrazione e Eliantonio e Pistolesi lo spalleggiano, con due bombe che portano i gialloblu sul più 15, è il breck decisivo, infatti Cecina non tornerà mai sotto la doppia cifra di svantaggio. Nel quarto finale il Golfo toccherà il massimo vantagio sul più 18 e controllerà agevolmente il finale di gara. Unica nota stonata un leggero infortunio a Pedroni.
Il passaggio del turno porta i gialloblu alla sfida contro una super corazzata, la Sebastiani Rieti, squadra imbottita di giocatori da categoria superiore, che ha travolto Avellino 81 a 47.
I tabellini