I prossimi avversari “Cassino”
Anche per i frusinati due punti in classifica, con una partenza in salita
Cassino viene da una vittoria in rimonta e dopo overtime contro Rieti. Dopo essere stata sotto per tutta la partita, anche con uno svantaggio di 15 punti, aggancia i reatini nel finale e li batte nel supplementare. Va anche detto però che a Rieti mancavano ancora due pezzi da novanta, come Aaron Thomas e Augustin Fabi e che il tiro del possibile sorpasso sulla sirena, di Meluzzi, vede baciare la parte interna di entrambi i ferri prima di uscire fuori. Ma la fortuna va meritata e Cassino se l’è guadagnata credendoci fino alla fine. Complice un calendario difficile, con le due termali in casa e Ravenna fuori, Cassino ha soli due punti, ma anche contro la Herons ha rischiato di vincere, vanificando un'altra rimonta nell’overtime. Squadra guidata dal giovanissimo e confermato coach Andrea Auletta, persi molti big del roster precedente, pesca ancora nei campionati minori di Germania, per quanto riguarda lo straniero, portando nella città del monastero Filmore Beck. Ala dalla notevole propensione per il tiro dalla distanza, a volte anche troppa, nelle sue prime però ha fatto meglio da due, col 52%, contro un misero 22% da tre, segnando però 14 punti di media, per lui anche 3 assist. Il suo attacco, da 74 punti di media, conta su altri tre giocatori in doppia cifra, dietro Beck, c’è il play Manuel Saladini, reduce da una stagione persa per infortunio, si sta facendo valere, con 12.8 di media, ma con percentuali basse, 43% da due e 28% da tre, bravissimo anche nel distribuire gioco, 3,8 i suoi assist e nel rubare palloni, ben 3,5 a partita. Poi troviamo un ex gialloblu, il lungo Alessandro Riva, con 12,3, col 54% da due e il 27% da tre, male ai liberi, col 55%, ma bene ai rimbalzi, con 6,5, di cui 3,2 offensivi. Ultimo dei quattro, Gianmarco Conte, esterno ex Taranto, con 10,3, incidendo poco dalla breve, col 33%, molto da tre e ai liberi, col 37% ed il 77%. Ottimo rimbalzista, con 5,7 e assistman con 3,3 di media. Chiudono le rotazioni coi maggiori minutaggi, il capitano e play Michael Teghini, inizio per lui da 3,8 assist di media e l’ex Gema Kiril Korsunov, che si segnala per 6,8 rimbalzi, ma pur tirando poco, per un eccellente 56% da tre. Altri quattro giocatori completano il roster, Ilia Boev, che coi suoi 208 cm per 112 kg, da sotto non sbaglia quasi mai, 11 su 14 in questo avvio, l’ala ex Legnano Maurizio Ghigo e i due più giovani, il play Alessio Truglio e il lungo Matteo Todisco. Non va benissimo la difesa, fra le peggiori, con quasi 82 subiti di media, pesano molto i falli ed i liberi che ne conseguono, oltre 38 di media nelle prime 4 giornate.