Basket Golfo, lo spettacolo continua
Altra prestazione superlativa dei gialloblu, Sant’Antimo letteralmente dominata
Ancora una partita spettacolare al Palatenda, ma stavolta con un solo protagonista, il Basket Golfo, con i partenopei relegati al ruolo di spettatori, da una Piombino devastante. Ancora una buonissima prestazione difensiva, 73 punti subiti, ma con un efficienza offensiva molto bassa per gli avversari, con dominio ai rimbalzi, 47 a 34. Di conseguenza seguendo alla lettera un vecchio detto del basket, “da una buona difesa nasce sempre un buon attacco”, l’attacco gialloblu da spettacolo, trascinato dai tiratori piombinesi, che chiudono col 47% da tre. Partendo da Almansi, autentico killer stasera, col suo 6 su 7 da tre, aggiunto ad un 2 su 2 da due, a Piccone sempre più on fire, con 6 su 12 da tre e anche 4 assist, per entrambi 22 punti all’attivo. Molto bene anche Turel, che sta trovando continuità di rendimento, che ne segna 18 e Berra, una garanzia da 60% da due, per 12 punti e 8 rimbalzi. Ad accendere le bocche da fuoco piombinesi, il miglior Cappelletti di questo inizio stagione, che distribuisce ben 8 assist, segnando anche 8 punti. Okiljevic si conferma presenza importantissima nel roster a disposizione di coach Cagnazzo, con Azzaro fermo ai box, prova a rubargli il posto da titolare, per lui ancora una prova con tanta sostanza, difesa, rimbalzi, punti e stoppate. Bene anche Longo che oltre al consueto impegno difensivo, ha ben gestito la palla quando è stato chiamato a fare il play, senza sprecare nulla. Tantissima sostanza anche per un D’Antonio, autentico gladiatore quando entra in campo. Se poi a spingere questi ragazzi c’è una tifoseria ed un palazzetto gremito, il gioco è fatto.
La cronaca è presto fatta, Sant’Antimo regge in scia solo per 6’ nel primo quarto, dove era sul 12 a 10, ma comunque riesce a chiudere sotto di soli 6 punti il parziale, sul 21 a 15. La sfida fra i due lunghi stranieri, Berra vs Kamperidis infiamma il parziale, con 8 punti dell’argentino e 6 del greco. Nel secondo scoppiano i fuochi d’artificio, l’attacco gialloblu segnerà 33 punti, con 6 su 8 da due, 5 su 9 da tre e 6 su 6 dalla lunetta, protagonisti Piccone e Almansi, con 3 e 2 bombe. Ultimo avvistamento di Sant’Antimo a distanza aggancio, al minuto 11 sul 21 a 18, poi è fuga Golfo fino al 54 a 36 di metà gara. La gara non cambierà più, l’inerzia è sempre in mano dei gialloblu, che nel terzo parziale salgono fino al più 25 di chiusura, sul 74 a 49. Quarto finale dove Piombino è in assoluto controllo e chiude, per l’ennesima festa con i tifosi, sul 93 a 73. Come dirà coach Cagnazzo nell’intervista, due punti in più verso la salvezza, ma un Piombino come si è visto contro la Libertas, contro la Herons e contro Sant’Antimo, qualche sogno in più lo può alimentare, ma questa è roba da tifosi, la squadra deve già pensare alla difficile trasferta di Crema.
Solbat Piombino - Geko PSA Sant'Antimo 93-73 (21-15, 33-21, 20-13, 19-24)
Solbat Piombino: Fabrizio Piccone 22 (1/5, 6/12), Gian paolo Almansi 22 (2/2, 6/7), Mirco Turel 18 (4/7, 2/6), Lautaro Berra 12 (6/10, 0/0), Carlo Cappelletti 8 (1/3, 1/5), Zdravko Okiljevic 6 (3/7, 0/0), Francesco D'antonio 3 (1/2, 0/1), Stefano Longo 2 (1/2, 0/1), Jacopo Biagetti 0 (0/0, 0/0), Filippo Ricci 0 (0/0, 0/0), Marco Sparapani 0 (0/0, 0/0), Alessandro Azzaro 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 10 / 14 - Rimbalzi: 41 5 + 36 (Lautaro Berra 8) - Assist: 19 (Carlo Cappelletti 8)
Geko PSA Sant'Antimo: Guido Scali 17 (7/12, 1/3), Antonio Gallo 12 (3/6, 2/4), Michalis Kamperidis 10 (5/11, 0/5), Andrea Colussa 10 (3/4, 1/3), Filiberto Dri 7 (1/6, 1/4), Carlo Cantone 7 (2/3, 1/4), Andrea Quarisa 4 (2/5, 0/0), Marco Mennella 3 (0/0, 0/3), Francesco Stentardo 3 (0/1, 1/1), Andrea D'apice 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 6 / 7 - Rimbalzi: 32 6 + 26 (Andrea Quarisa 9) - Assist: 13 (Guido Scali, Antonio Gallo, Michalis Kamperidis, Andrea Colussa, Carlo Cantone, Marco Mennella 2)