FINALI GARA 3: Orzinuovi e Omegna riconquistano il fattore campo
Entrambe vincenti in trasferta, si garantiscono quantomeno gara 5 in casa
Inizio shock per Omegna, 3 palle perse e Milano che fa 4 su 4 da tre, 12 a 2, ma ci pensa Arrigoni a riportare in partita i suoi, il capitano, il capitano di Omegna, che sarà il migliore dei suoi con 21 punti (9 su 14 da due), 7 rimbalzi e 4 assist, segna 8 punti nel quarto, grazie ai quali gli ospiti chiudono sotto di soli 3 punti, 22 a 19. In avvio di secondo Milano ci riprova, con i missili di Negri ed Eliantonio torna a più 9, mentre Omegna continua a perdere palloni. Nella seconda metà del quarto entra nel match Balanzoni, Arrigoni aggiunge nel suo referto anche una bomba e il quarto si chiude sul 34 a 33. In avvio di terzo è sempre Arrigoni a firmare il primo sorpasso e a metà del quarto due bombe consecutive di Grande (13 punti con 3 su 7) danno il più 6 a Omegna. Un due più uno di Scanzi blocca il tentativo di fuga degli ospiti, il match torna in equilibrio e nel finale Scanzi e Perez danno il più 4 a Milano, 56 a 52. Nel quarto finale arriva il capolavoro difensivo di Omegna, che concederà solo 7 punti agli avversari, piazzando un 7 a 0 in avvio di quarto con Donadoni, bomba di Bruno e Arrigoni, poi botta e risposta fra Santolamazza e Grande da tre, Milano torna due volte a meno uno, ma negli ultimi tre minuti non segna più e D’Alessandro e Grande chiudono il match sul 67 a 63. Prestazioni insufficienti per molti milanesi, si salvano Scanzi con 14 punti e Santolamazza con 9 e 7 assist. Due a uno per Omegna e gara 4 a Milano martedì alle 21.
Orzinuovi torna a far valere la sua miglior qualità, la difesa ed espugna Cesena col punteggio di 62 a 60. Partita condotta praticamente dall’inizio alla fine dai bresciani, Orzinuovi in difesa non concede quasi nulla a Brkic (1 solo tiro dal pitturato) e parte forte andando già sul più 7 a metà quarto trascinata dai canestri di Tassinari (nel match 15 punti, 8 rimbalzi e 3 assist), ma una fiammata dei locali riporta in parità le squadre dopo solo due minuti. Nel finale Siberna e Turel (13 punti per lui) riallungano e portano gli ospiti sul più 6, 14 a 20. Cesena riprende la sua rincorsa ad inizio secondo, dove Sacchettini la riporta a meno uno e un tap in di Ferraro firma il sorpasso al minuto 13. Ma ancora una volta, la difesa orceana blocca l’attacco cesenate e a questo abbina una serie di bombe impressionante, con un protagonista a sorpresa, Varaschin che con un 4 su 4 dalla distanza spacca il match e con anche quella di Tassinari, Orzinuovi vola a più 15. De Fabritiis, il migliore dei suoi con 14 punti, nei secondi finali interrompe un digiuno di oltre 6’ e chiude il quarto sul 26 a 39. Per metà del terzo quarto, il pallino rimane in mano ai viaggianti, nella seconda metà Cesena con i liberi, una bomba di Brkic e Raschi accorcia fino al meno 3 al minuto 27, ma con uno 0 su 4 da tre, permette a Orzinuovi di allungare di nuovo, 42 a 50 al riposo. In avvio di quarto finale Galmarini firma il più 10, ma Cesena davanti al suo pubblico non vuole arrendersi e a metà quarta due bombe, una di Papa e una di DeFabritiis la riportano a meno 2. Orzi reagisce con 5 punti di Turel per il più 7, ma Cesena alza la pressione e gli ospiti perdono diversi palloni, ne approfitta Cesena che con i liberi e i canestri di De Fabritiis, firma addirittura il sorpasso, più uno a 2’22’’ dalla sirena. A 1’04’’ dal termine le due squadre sono in parità, decidono il match il due su due di Bianchi dalla lunetta e i due errori di De Faabritiis e Brkic da tre, nell’azione finale. Torna avanti Orzinuovi per 2 a 1 e martedì alle 21 si gioca gara 4 ancora a Cesena.
Nelle altre due finali Palestrina allunga la serie battendo San Severo 83 a 77, in una gara condotta quasi dall'inizio alla fine, ma rischiando il definitivo ko nel finale.
Pescara conferma la buonissima prestazione di gara due e davanti al suo pubblico si porta sul 2 a 1, travolgendo Salerno 93 a 65, con i campani che restano nel match solo per un quarto.