Le altre: "Colpi di coda di Oleggio e Varese"

Giornata con le sconfitte a sorpresa di legnano e Gallarate

Vigevano fatica molto più del previsto contro il College Borgomanero. Dopo un buon primo quarto, finito 22 a 14,  la difesa vigevanese, solitamente fortissima, diventa burro e i piemontesi piazzano nel secondo un impressionante 33 a 20, chiudendo avanti di 5 al riposo, Negli spogliatoi probabilmente coach Piazza avrà fatto tuoni e fulmini e i padroni di casa al ritorno in campo si ricordano chi sono e  dopo il più 7 iniziale degli ospiti, tornano a dominare, piazzando, nei minuti restanti, un parziale di 26 a 9, che li riporta in doppia cifra di vantaggio e  gli consente di gestire il finale senza affanni eccessivi. MVP Laudoni, autore di 26 punti, 12 per D’Alessandro e 10 per Broglia e Rossi. Per i collegiali 17 di Fragonara, 14 di Benzoni, con 4 assist e 11 di Attademo.

Gran colpo di Oleggio che batte la più quotata Legnano. Gara condotta quasi sempre dai padroni di casa, con anche vantaggi in doppia cifra, ma grossi rischi nel finale, quando dal più 10 a 2’ dalla sirena, Marino prova da solo la rimonta, con 9 punti segnati in poco più di un minuto. Ma dopo attimi di terrore fra i tifosi locali, Colussa mette la bomba decisiva. A Legnano, pur con il recupero di Mazzantini, non basta il 40% da tre per vincere, da due sbaglia troppo , col 35%, col solo Sacchettini ad incidere, 6 su 11 e 16 punti. Per Oleggio seconda vittoria consecutiva, con Maruca trascinatore, 25 punti con 5 su 7 da due e 3 su 6 da tre, bene anche Ingrosso, con 13 e 3 assist e Giacomelli, con 11 e 10 rimbalzi.

Prevedibile e facile vittoria per Omegna, contro quella che oramai è chiaramente la cenerentola del girone, il Langhe e Roero, che come al solito segna pochissimo, con i soli Sirchia e Manna in doppia cifra, con 13 e 12 punti. Omegna vince netto pur con assenze pesantissime, come quelle di Balanzoni, Torgano e Minoli. Top scorer Markovic, con 16 e 4 su 9 da tre, seguono Antelli, con 15 e 5 assist, Bogunovic con 11, Picarelli, con 10 e Solaroli, con 10 e 13 rimbalzi.

Continua la risalita la Herons 2.0, i ritocchi pesanti al roster, stanno dando i loro frutti, dal loro arrivo tre vittorie su tre incontri. Decisivi anche nella vittoria contro la Sangiorgese, Arrigoni e Chiera entrambi con 15 punti, anche 4 assist per il primo e 9 rimbalzi per il secondo, con loro anche il terzo uomo di classe dei termali, Natali con 14. Soliti problemi offensivi, almeno nella seconda metà gara,  invece per la Sangio, che va in doppia cifra solo con Bloise, 19 punti e Bertocco, con 11. Sangio che era partita maluccio, col meno 9 durante il primo quarto, ma nel secondo aveva ribaltato salendo fino a più 11. Nel terzo  i locali riportano la partite in equilibrio e così sarà fino a 1’40’’ dal termine dove è Chiera a prender in pugno la gara e portare i suoi alla vittoria.

Varese, anche senza il suo leader Allegretti, conquista la seconda vittoria battendo a sorpresa una Gallarate che sembrava in buona salute. Ospiti che conducono a lungo il match, toccando anche il più 11 nel terzo quarto. Decisivo il quarto finale, dove Gallarate parte dal più 8, Varese difende fortissimo e ribalta per il più a due dal termine, ma Gallarate torna ancora ameno 2, decidono l’incontro due liberi di Tapparo. Gallarate spreca il dominio sotto i tabelloni, 52 a 39 i rimbalzi, con 20 perse ed un quarto fianle da soli 11 punti segnati. Hidalgo segna 17 punti, con 9 rimbalzi e 6 assist, Passerini, 18, con 3 su 7 da tre e 3 assist, Antonelli, 15, con 8 rimbalzi e De Bettin 13. Per i locali, 19 di Virginio, con 8 assist,  16 di Veronesi, con 4 su 9 da tre e 15 di Blair, con 3 recuperate e 11 rimbalzi.