Gli anticipi: "Le vittorie di Empoli e Oleggio, alzano la quota salvezza"

Corrono anche le ritardatarie, compresa la Libertas del neo coach Andreazza

Troppo facile per Omegna contro una rimaneggiatissima Cecina. Nelle fila ospiti assenti, il bomber Sperduto, Artioli e Ragagnin, col rientrante Banchi, che gioca meno di 15’ e Milojevic meno di 13’. Col 25 a 11 del primo quarto in pratica già si chiude la partita, al riposo lungo il vantaggio sarà di più 23, 48 a 25. Omegna spinta da un Planezio da 5 su 5 da tre, con 19 punti, Balanzoni, 15 punti con 6 su 7 da due e 10 rimbalzi e Turel con 13 punti e 3 su 7 da tre. Per Cecina in doppia cifra vanno Zanini, con 12, Banchi e Pistillo con 11, con quest’ultimo che compensa un 1 su 10 da tre, con 9 rimbalzi, 4 recuperate e 3 assist. Con questo successo Omegna stacca Legnano al terzo posto e si mantiene vicinissima al secondo, Cecina invece rimane da sola al penultimo posto.
Pesano tantissimo le assenze di Legnano, Marino e Roveda, quindi in pratica senza play,. Oleggio ne approfitta, per tornare al successo dopo tre stop consecutivi. Legnano rimane comunque a lungo in partita, riuscendo anche a passare davanti ai locali, sul più 5 a metà secondo quarto. Nel terzo arriva lo strappo di Oleggio, con un parziale di 10 a 0 e ad inizio quarto finale lo svantaggio tocca anche il più 16. Generosamente Legnano riesce a risalire fino a meno 7, ma non va oltre e Oleggio porta a casa i due punti. Domino dei padroni di casa ai rimbalzi, 43 a 34 e migliori percentuali al tiro, 49% contro 41% dal campo, 84% a 67% dalla lunetta, compensando le 13 perse contro le sole 4 di Legnano. Ospiti sorretti da un super Leardini, 27 punti, 6 rimbalzi e 10 falli subiti e da Cepic, con 17 punti e 9 rimbalzi, nonostante i 14 punti e 10 falli subiti, prova opaca al tiro di Terenzi, 5 su 15 dal campo. Per Oleggio spicca De Ros con 24, Colussa, 17 e 9 rimbalzi e Negri, con 16 e 8 rimbalzi, da segnalare anche i 10 rimbalzi e 7 assist di Tourè.

Successo a sorpresa della Libertas a Firenze. Nonostante le assenze di Ammannato e Ricci, i labronici comandano la gara dall’inizio alla fine e nonostante un Poltroneri in gran spolvero, che segnerà 24 punti, con 4 su 8 da tre. La fuga dei libertassini è lanciata da un break di 13 a 0, verso la fine del primo quarto, dai liberi del rientrante Toniato e dalle bombe dei giovani Kuuba, Mazzantini e Bechi, per il più 11, che diventa pi 13 ad inizio secondo. Firenze non risalirà sotto la doppia cifra fino al quarto finale, chiudendo sotto 16 a metà gara, andando a meno 23 nel terzo. Nel quarto i livornesi pagano lo sforzo e Firenze prova il colpaccio, riportandosi da meno 20 a meno 3 a poco più di un minuto dal termine. Decisiva la replica per il più 5 di Marchini e poi dai liberi la chiude Forti. Firenze paga un organico corto, girando solo in 6, con il settimo, Staffieri, che gioca solo 9’ e si aggrappa ai suoi uomini migliori, Poltroneri, Passoni, con 19 punti, anche lui 4 su 8 da tre e 4 assist e Un Di Pizzo che segna poco, ma raccatta 13 rimbalzi. Per la Libertas fa altrettanto da tre un ritrovato Marchini, con 20 punti, con 4 su 4 da due e 3 assist, 15 punti per Forti e 12 per Kuuba, gran serata da tre, con 17 bombe, per il 43%.

Empoli ritrova il feeling con la vittoria e con la seconda consecutiva, torna a respirare aria migliore in classifica. Vittoria netta quella su Varese, già ipotecata con un ottimo primo quarto da 27 a 16 e sigillata da un quarto finale, dove dal più 9, infligge un parziale ai varesini di 18 a 4. Varese, dopo l’avvio di gara, non arriverà mai a quota aggancio, al massimo raggiungerà il meno 5 nel terzo quarto. Nettissimo il dominio ai rimbalzi di Empoli, con 45 a 30, grandi differenze anche nelle percentuali al tiro, 51% contro 44% da due, 38% contro 24% da tre e 79% contro 56% ai liberi. Per Varese in doppia cifra i soli Spatti e Maruca, con 14 e 11 punti, in ombra i due giovani talenti, Librizzi e Virginio, assente Allegretti. Per Empoli super Restelli, con 25 punti, 4 su 8 da tre e 11 rimbalzi con 5 offensivi, benissimo anche De Leone, con 18 punti e 10 rimbalzi, con 4 offensivi, Berti ne fa 11, con 3 su 4 da tre e 5 assist e 11anche per il debuttante al Palasammontana, Pianegonda.