I prossimi avversari "FIRENZE"
Mercoledì prossimo riparte il campionato, con la sfida contro Firenze
La squadra guidata dall’ex gialloblu, Marco Del Re, non è partita benissimo in questa stagione, fra Supercoppa e campionato ha perso 5 partite su 6, unica vittoria nella prima giornata a Cecina. C’è anche da dire che però ha incontrato squadre molto forti, come Chiusi e Fabriano in precampionato e Livorno, San Miniato e ancora Chiusi, in questa prima fase. Dopo le due batoste, contro San miniato e Chiusi (-31 e -41), quasi mai in partita, contro la più attrezzata Livorno, con la crescita al tiro di Poltroneri, ha retto meglio l'urto. Il coach livornese, ha dovuto anche fare i conti con le tre assenze a testa di Filippi e Passoni, i migliori prodotti del vivaio fiorentino e titolarissimi nel quintetto gigliato. Passoni che si è dovuto operare ad una spalla, potrebbe non essere della partita. Queste assenze, hanno costretto ad un super lavoro, i due veterani, Poltroneri e Bruni, che, con oltre 33’ a testa, sono secondo e terzo per minuti giocati nel torneo. Mancando due importanti terminali offensivi, sono stati anche costretti ad alzare il numero delle soluzioni personali, a discapito della qualità, infatti pur segnando 15 punti di media, Poltroneri(foto in alto a destra) tira solo col 33% da due e col 30% da tre, meglio ai liberi col 92.5% e Bruni(foto a sinistra) con 11 punti di media, nella sua specialità il tiro dalla distanza, ha solo il 24% (48% da due e 62% ai liberi). Poltroneri dà anche un buon contributo ai rimbalzi, con 6.3 e il play invece è terzo nel torneo come numero di assist, con 3.8, primo nelle recuperate, con 3, ma anche secondo nelle perse, con 4.8 a partita. A sostenere un attacco gigliato, che per adesso è il secondo peggiore del campionato, con 65 di media e il peggiore da due, col 43% e da tre, col 23%, ci sono anche il lungo De Gregori, con 11.8 a partita e 5.8 rimbalzi, che però paga la scarsa esperienza come centro titolare, con un basso 44% e non brilla nemmeno ai liberi, col 68%, liberi dove va spesso per l’alto numero di falli subiti. Poi l’esterno Merlo, secondo tiratore da tre, per numero di soluzioni, della squadra, 11.3 punti, ma con solo un modesto 22% dalla distanza, contro un buon 53% da due e 88% ai liberi ed infine, nelle poche giocate, Filippi(foto in basso a destra) con 9.5 di media, molto bravo sia nelle soluzioni sotto canestro, che con i piazzati dalla media. Quest’ultimo si fa notare per una grande presenza ai rimbalzi, con 10.5 di media e 4.5 offensivi, specialità quest'ultima, in cui, insieme a Goretti, fa primeggiare Firenze, con 12.5 a gara, all’opposto è la peggiore in quelli difensivi. I due giovani lunghi fiorentini, nel tentativo di limitare i più scafati centri avversari, incontrati finora, hanno pagato in termini di falli, con Goretti, giocatore più falloso del torneo, con 4.5 e De Gregori, terzo, con 3.8. Con le assenze di Filippi, questo reparto ha pagato anche con un’altissima percentuale di realizzazione degli avversari nel pitturato, 61%, ma non difendono molto meglio nemmeno gli esterni sul perimetro, da dove subiscono col 38%. La difesa, con 86 subiti è la peggiore, ma per valutarla, bisogna ancora ricordare, lo spessore delle squadre fin qui affrontate. Completano l’organico fiorentino, il capitano Vieri Marotta, cambio del play Bruni, 18’ in campo per lui e i due esterni classe 2003, Forzieri, 9’ di media per lui e Corradossi con 5’.
Per ulteriori approfondimenti: http://www.basketgolfopiombino.com/news/10852142598/presentazione-avversarie-quot-firenze-quot