I prossimi avversari "LIBERTAS LIVORNO"
Per Livorno un campionato a due velocità, da quella iniziale, che aveva portato a quattro vittorie consecutive, fra cui quella sul campo di Chiusi, a quella delle seconde cinque gare, con quattro sconfitte e una sola vittoria, con il passaggio a vuoto contro un rimaneggiato Ozzano e la batosta in casa contro Chiusi e le sconfitta esterne, a San Miniato e nel deby di Cecina. Squadra guidata da un coach molto esperto, come Gigi Garelli, ma con tanta esperienza anche in campo, dove ci sono tre giocatori come Riccardo Castelli (foto in alto a destra), Marco Ammanato (foto a sinistra) e Andrea Casella (foto in basso a destra), che hanno alla spalle una carriera intera in A2, giocatori navigati in B come Antonello Ricci, Francesco Forti e Leonardo Salvadori e giovani di grandi qualità come Davide Marchini, Luca Toniato e l’ultimo aggregato, Ivan Onojafe. Squadra anche molto fisica, come dimostrano le statistiche dei rimbalzi, dove i livornesi sono al primo posto, con quasi 40 a partita e i tre veterani della A2, sono nella top five del girone, oppure quella delle stoppate, altra specialità che li vede al comando delle graduatorie, con gli specialisti Toniato e Onojafe fra i migliori. Per la sua fisicità, paga qualcosa in termini di rapidità e aggressività sul campo. Infatti è fra quelle che recuperano meno palloni e che quindi procurano meno perse agli avversari. Però pur concedendo questo vantaggio e aggiungendoci un buon numero di perse, che portano Livorno ad essere la squadra che concede più possessi e quindi più tiri da due e da tre, ma grazie a questa loro fisicità, pongono un muro umano, fatto di peso e centimetri, fra loro ed il canestro, e riescono a tenere basse le medie realizzative degli stessi. Comunque non è certo la difesa l’arma migliore di Forti e compagni, infatti sono quasi 74 di media i punti subiti. Meglio offensivamente, con 74.4 punti di media e guarda caso il calo dei livornesi è coinciso con un calo del rendimento offensivo, passato dagli 84 di media nelle prime vittoriose gare, ai 62 di media nelle quattro sconfitte. La principale risorsa offensiva è il super bomber Castelli, miglior realizzatore del campionato con 18 di media, lungo che tira col 54% da due, ma anche col 44,5 da tre, risultando fra i migliori cecchini del girone, dai liberi tira col 72% e al tutto aggiunge 8.2 rimbalzi, secondo miglior giocatore del campionato in valuutazione. Lo segue Casella, esterno con 13.4 di media, col 50% da due, ottimo e frequente tiratore da tre, col 34%, ma litiga un po’ coi liberi, con un modesto 55%. Il più fisicato Ammannato, porta in dote 10 punti, con un eccellente 59% da due,un buon 72% ai liberi per un lungo e 7.1 rimbalzi. Bene anche Toniato, con 11.2, col 45% da due, col 37% da tre e col 82% ai liberi. Attenzione al tiro dalla distanza di Marchini, specialista con un buonissimo 36%. Di squadra, Livorno tira col 51% da due, migliore percetnuale del campionato, col 32% da tre e col 67% ai liberi, dove invece è fra le peggiori, non sfruttando adeguatamente il più alto numero di liberi del girone.
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