Momento critico per il Golfo, sconfitto anche da Borgomanero
Gran prova dei piemontesi, ma i gialloblu, nonostante la buona volontà, ancora irriconoscibili
Ci si aspettava molto dal Golfo in questa sfida contro Borgomanero, ma le attese sono state deluse fin dall’avvio di gara, con una partenza shock, che ha pesato enormemente sul confronto. In meno di 8’ Piombino subisce 31 punti, segnandone solo 6, un parziale terribile un meno 25 dove, in campo sembra vedere una squadra da NBA, al cospetto di una formazione dilettantistica. I ragazzini terribili del College tirano con percentuali irreali, 86% dal campo, con 12 su 14 e 7 bombe realizzate. Bravi loro, ma la difesa piombinese ha le sue responsabilità, spesso troppi spazi concessi a disposizione. Francesco Ferrari è inarrestabile, chiuderà i primi due quarti con con 16 punti e il 100% al tiro.
La reazione arriva solo nel corso del secondo quarto, dopo aver subito 42 punti in 16’ ed è una reazione veemente, che fa sicuramente rimpiangere quanto potevano fare e non avevano fatto prima. Infatti Piombino alza tantissimo l’intensità difensiva, non concedendo più tiri con spazio ai giovani piemontesi, mettendo sul campo all’occorrenza anche quella sana cattiveria che, se ben dosata, non guasta mai. Questo diverso atteggiamento difensivo produce lo stop completo di Borgomanero nel quarto, chiuderà infatti a quei 42 punti raggiunti a metà parziale e anche se l’attacco piombinese non rende secondo le possibilità, produce un 8 a 0 che riduce lo svantaggio a meno 12 al riposo lungo, 42 a 30. Lavoro difensivo che continua a dare frutti anche nel terzo quarto, con gli uomini di coach Di Cerbo che segneranno solo 8 punti nel parziale, ma purtroppo, in fase offensiva, le polveri di Piombino sono bagnate, molti tiri aperti sono sbagliati, da giocatori che di solito quei tiri li mettono. Così non si concretizza il sorpasso, possibile, visto il netto calo del fatturato offensivo dei piemontesi, ma i gialloblu riescono comunque a tornare a meno 4 e a chiudere il quarto a meno 5, sul 47 a 52. Partita che sembrerebbe riaperta, ma in avvio di quarto finale giocatori piombinesi cadono di nuovo nel torpore del primo quarto ed i minuti inziali sono fatali. Su due conclusioni sbagliate da Borgomanero, i gialloblu, in sovrannumero sotto le plance si fanno scippare due rimbalzi offensivi, che produrranno 5 punti, è il piccolo break che inverte il trend positivo e decide il match. Piombino va a meno 10, sulla scia negativa, commette due errori in attacco e gli ospiti non ricambiano la cortesia, segnando il più 12 e il più 14 e la partita va stancamente alla fine senza sussulti. Risultato finale 59 a 74. Piombino nel quarto finale paga anche la stanchezza, la lucidità viene meno, complici anche le scarse rotazioni a disposizione, per le assenze degli infortunati, Mazzantini e Pedroni , costringendo a minutaggi molto alti gli altri giocatori.
Indubbiamente è crisi per la squadra gialloblu, cinque sconfitte in sei partite e ultimo posto in classifica, obiettivi stagionali da rivalutare e condizione fisica e mentale da trovare rapidamente per non rischiare grosso.
Solbat Piombino - Cipir College Borgomanero 59-74 (14-31, 16-11, 17-10, 12-22)
Solbat Piombino: Mattia Venucci 15 (2/4, 2/6), Giacomo Eliantonio 14 (5/9, 0/1), Edoardo Persico 12 (6/14, 0/0), Niccolò Pistolesi 6 (3/8, 0/0), Francesco Paolin 6 (2/5, 0/2), Camillo Bianchi 4 (0/5, 0/8), Federico Tognacci 2 (1/2, 0/3), Giovanni Mezzacapo 0 (0/0, 0/0), Mattia Riccardi 0 (0/0, 0/0), Saverio Mazzantini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 19 - Rimbalzi: 46 12 + 34 (Edoardo Persico 13) - Assist: 13 (Mattia Venucci, Camillo Bianchi 3)
Cipir College Borgomanero: Alessandro Ferrari 19 (3/8, 4/9), Igor Jovanovic 17 (3/9, 3/10), Alfredo Boglio 15 (4/11, 2/3), Matteo Airaghi 9 (4/6, 0/0), Loro Andrea 8 (1/1, 2/3), Maurizio Ghigo 6 (0/0, 2/3), Khadim Diouf 0 (0/0, 0/0), Riccardo Attademo 0 (0/0, 0/1), Francesco Ferrari 0 (0/2, 0/0), Andrea Cecchi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 5 / 9 - Rimbalzi: 38 6 + 32 (Alessandro Ferrari, Matteo Airaghi 9) - Assist: 13 (Alfredo Boglio 8)