Pesante sconfitta per il Golfo a Chieti
Contro una potenziale contenders, arriva un’altra sconfitta nettissima
Si spera sia la stanchezza ad aver causato un finale di gara di questo tipo, perché diversamente sarebbe preoccupante. In una partita già non brillante nella prima fase, nel finale arriva un tracollo evidente, infatti dal meno 8 a 9’ dalla fine, scarto che lasciava ancora aperto l’incontro, i gialloblu subiscono un parziale di 21 a 0 in 5’ e perdono 7 palloni prima della sirena finale. Le assenze c’erano, Castellino e Ianuale, ancora fermi ai box e Forti che prova, ma che gioca solo 2’. Assente anche la guida tecnica del Golfo, con coach Signorelli che, per malattia, deve lasciare il timone all’assistente Formica.
Il Golfo contenderà la leadership del match solo nel primo quarto, parziale che vede sorpassi e contro sorpassi, ma sempre con scarti minimi. Primo quarto dove i gialloblu sembrano ritrovare il feeling col tiro da tre, 4 su 10, con 3 bombe di Nicoli e una di De Zardo, però emergono già le difficoltà ad attaccare l’area avversaria, con solo 2 su 11 da due. Il parziale si chiude sul 22 a 18 per i locali. Nel secondo, una leggera predominanza dei padroni di casa in avvio, si trasforma in fuga nella seconda metà. Arrivano tre bombe di Bianco, Vettori e Sinagra, che scavano il solco che risulterà decisivo, per il più 15 al minuto 18. Nel finale alcuni canestri di Pieri, buono il suo rientro, evitano il dilatarsi dello svantaggio e si va al riposo sul 48 a 35. Un 6 a 0 in avvio di secondo, potrebbe essere la scintilla per lanciare la rimonta, ma nulla da fare, non c’è continuità in attacco e la difesa non tiene. Ancora nel finale di terzo, due bombe di Cartaino, che non trovando soluzioni interne si fa valere da fuori, portano Piombino a meno 6, con Frattoni che poco dopo sbaglia i liberi del potenziale meno 5. Finisce comunque a meno 9, sul 64 a 55. La partita dei gialloblu si chiude con il canestro di Sipala ed un libero di Cartaino, per tecnico a coach Gramenzi, il resto è da dimenticare. Sconfitta pesante in ottica salvezza, terzo scarto abbondante, che potrebbe contare in caso di parità a fine campionato. Ora diventano importantissime le due gare casalinghe di domenica e mercoledì prossimi.
Chieti Basket 1974 - Solbat Golfo Piombino 91-67 (22-18, 26-17, 16-20, 27-12)
Chieti Basket 1974: Thomas Van ounsem 22 (9/12, 0/2), Costantino Bechi 14 (1/5, 3/5), Andrea Bianco 12 (2/2, 2/4), Claudio Tommasini 11 (2/3, 1/3), Simone Sinagra 7 (1/1, 1/3), Ousmane Maiga 6 (3/3, 0/3), Damir Hadzic 6 (0/3, 2/3), Alberto Serafini 6 (2/3, 0/1), Enrico Vettori 5 (1/2, 1/3), Leonardo Del sole 2 (0/0, 0/0), Giovanni La storia 0 (0/1, 0/0), Francesco Capetola 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 19 / 23 - Rimbalzi: 34 5 + 29 (Thomas Van ounsem 7) - Assist: 33 (Costantino Bechi 10)
Solbat Golfo Piombino: Tyler Cartaino 18 (1/8, 4/7), Lorenzo De zardo 13 (3/6, 1/5), Marco Pieri 12 (5/5, 0/0), Matteo Nicoli 9 (0/2, 3/9), Andrea Sipala 6 (3/4, 0/0), Stefano Longo 5 (1/3, 0/1), Gianluca Frattoni 2 (1/6, 0/2), Ivan Onojaife 2 (1/2, 0/0), Francesco Forti 0 (0/0, 0/2), Gabriele Ferraresi 0 (0/0, 0/1), Nicolò Ianuale 0 (0/0, 0/0), Michele D'onofrio 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 19 - Rimbalzi: 35 9 + 26 (Lorenzo De zardo 9) - Assist: 22 (Gianluca Frattoni 8)