Brutta sconfitta per il Golfo a Cassino
La squadra gialloblu accusa la fatica e subisce pesantemente la fisicità degli avversari
Dopo due partite giocate con organico ridotto, il Golfo resta a corto di benzina e perde nettamente a Cassino. Non si può spiegare diversamente la brutta prestazione dei gialloblu, lo ammette anche coach Cagnazzo nel dopo gara, troppo evidente la scarsa resistenza agli attacchi uno contro uno, spalle a canestro, degli avversari, che terminavano puntualmente con la conquista della breve distanza e quasi sempre col canestro. A testimonianza di ciò, il 61% finale e il 10 su 14 da due, un 71% che ha segnato un primo quarto disastroso, che con 30 punti subiti, indirizza già il match. Se a questo si aggiunge anche la scarsa mira in attacco, con i migliori tiratori, limitati, Almansi non avrà nessuna occasione da fuori nel primo quarto, Piccone poche e con errori non da lui, Azzaro a cui qualcosa viene concesso, ma fa 0 su 3, il gioco è fatto. Nel secondo quarto il trend non cambia e Piombino affonda sotto i colpi di un Cassino che, entrato in fiducia, inizia a trovare anche il tiro dalla distanza, con Moreaux e Gay. I laziali toccano anche il più 22 e solo nel finale, un canestro di Almansi e una bomba di Piccone, abbassano il divario a meno 17, creando quella che poi sarà una brevissima illusione di poter girare il match. Al riposo lungo i gialloblu vanno con un fardello da 56 punti subiti e 39 segnati. L’avvio di terzo parziale spenge subito ogni illusione, con un parziale laziale di 7 a 0 per il più 24. Il resto della gara, sarà quasi un calvario per i ragazzi di coach Cagnazzo, con Cassino in fiducia che non sbaglia quasi nulla e i gialloblu che non segnano e perdono molti palloni in attacco. Laziali che trovano anche bombe senza ritmo e da distanza siderale, con Dincic e Milosevic e che toccano anche il più 27, andando all’ultimo riposo sul 80 a 55. Nel quarto finale ha quasi un sapore beffardo il 6 su 9 da tre, con bombe di Almansi, Piccone e Berra, con i locali che nonostante ciò arrivano anche a più 31 e chiudono vincendo meritatamente per 98 a 78.
In un campionato che si può definire schizzofrenico, con risultati a sorpresa ogni turno e con squadre anche di livello, che hanno un rendimento discontinuo, non ci dobbiamo sorprendere di questa debacle di Piombino, dopo due vittorie con buone prestazioni. Adesso come dice Cagnazzo si deve recuperare le forze e lavorare in palestra per tornare a far bene contro Fiorenzuola.
BPC Virtus Cassino - Solbat Piombino 98-78 (30-21, 26-18, 24-16, 18-23)
BPC Virtus Cassino: Nemanja Dincic 24 (7/9, 3/7), Jakov Milosevic 22 (7/11, 1/3), Flavio Gay 12 (1/2, 2/7), Melkisedek Moreaux 11 (2/7, 2/2), Riccardo Bassi 8 (4/5, 0/0), Michael Teghini 7 (3/4, 0/0), Alessio Truglio 7 (2/2, 1/2), Giulio Candotto 5 (0/1, 0/1), Michael Lemmi 2 (1/2, 0/1), Alessio Macera 0 (0/1, 0/1), Simone Pontone 0 (0/0, 0/0), Roberto Mastrocicco 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 17 / 21 - Rimbalzi: 36 5 + 31 (Jakov Milosevic 13) - Assist: 17 (Flavio Gay 10)
Solbat Piombino: Fabrizio Piccone 19 (3/7, 3/8), Gian paolo Almansi 19 (3/3, 4/5), Lautaro Berra 12 (6/12, 0/0), Carlo Cappelletti 9 (3/6, 1/2), Stefano Longo 9 (2/8, 1/3), Zdravko Okiljevic 5 (0/1, 1/2), Alessandro Azzaro 4 (1/4, 0/4), Francesco D'antonio 1 (0/0, 0/0), Elia Barsotti 0 (0/0, 0/0), Jacopo Biagetti 0 (0/0, 0/0), Mattia Venucci 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 12 / 15 - Rimbalzi: 30 6 + 24 (Lautaro Berra 14) - Assist: 5 (Fabrizio Piccone 3)