Il Golfo sfida una nobile del basket, la Virtus Roma
Dopo Fortitudo Bologna, Mens Sana, Caserta, un'altra scudettata arriva a Piombino
Ancora un avversaria di prestigio per il basket piombinese, la Virtus Roma, che nella sua storia ha militato a lungo nella massima serie, vincendo uno Scudetto nel 1983, una Coppa di Campioni ed una Coppa Intercontinentale nel 1984, due Coppe Korac nel 1986 e nel 1992 ed una Supercoppa italiana nel 2000. Dopo il ritiro della squadra nel dicembre del 2020, per problemi economici, riparte dalla serie C e dopo una finale playoff, arrivano due promozioni consecutive ed il ritorno nel basket a livello nazionale. Il ritrovato entusiasmo degli appassionati romani, presenti in più di 2000 ai playoff promozione, ha dato un ulteriore spinta alla nuova dirigenza, per fare una campagna acquisti importante e quindi una squadra ambiziosa. La partenza non è stata delle migliori, ma come molte squadre, visti i molti cambiamenti, deve ancora trovare l’amalgama. Nell’ultima partita ha però vinto largo spendendo poche energie, contro una Rieti, ancora priva dell’americano Thomas e di Augustin Fabi, ha messo la vittoria in cassaforte nei primi due quarti, facendo anche giocare i giovanissimi nella seconda parte di gara.Il Golfo arriva dalla tonificante vittoria a Cassino, iniezione di fiducia importante per il giovane gruppo gialloblu, ma vittoria che invece ha fatto spendere, insieme alla doppia e lunga trasferta infrasettimanale, molte energie a de Zardo e compagni. Però, vista la giovane età, la forza che i gialloblu devono avere rispetto a tante altre, sta proprio nella capacità di recuperare più rapidamente gli sforzi nel breve periodo. Manca ancora un po’ di continuità in difesa, ma conforta l’attacco, costantemente migliorato nelle cinque fin qui disputate. Uno slancio in più, per provare a scavalcare questo difficile ostacolo, arriverà dal tornare a giocare davanti ai propri tifosi, che non hanno mai fatto mancare il loro caloroso apporto alla squadra.