Gli anticipi: "Vittorie esterne di Herons e Omegna"
Gli aironi di coach Barsotti, soffrono per metà gara, ma vincono e comandano la classifica
Una grande difesa di Cassino, imbriglia per due quarti l’attacco dei termali, solo 26 i punti concessi, contro i 33 segnati, ma nel terzo quarto la difesa laziale si sfalda letteralmente. La Herons alla ripresa del gioco, trova con facilità soluzioni offensive con ampi spazi a disposizione e segnerà 34 punti nel parziale, alzando notevolmente le percentuali al tiro e girando la partita dalla sua parte. Cassino nella prima metà gara trascinata da Milosevic, tocca anche il più 11 a metà del secondo. Protagonista di questa prima parte Milosevic, autore di 13 dei suoi 17 punti totali, con 6 su 7 da due, a cui aggiungerà 6 rimbalzi e 4 recuperate. Nel finale recupera terreno Montecatini, che chiude a meno 7. L’avvio di terzo è una doccia gelata per i locali, arriva un parziale di 17 a 2 per gli ospiti, che ribalta il risultato per il più 8 a metà terzo quarto. Nel finale di parziale, la Herons tocca il più 12, per chiudere a più 9 all’ultimo riposo. L’ultima fiammata dei locali, porta al meno 4 al minuto 31, ma è il canto del cigno, da quel momento è solo Montecatini, che controlla e nel finale allunga anche, fino al 80 a 66 finale. Prova di squadra di Montecatini, che porta in doppia cifra 5 giocatori, Chiera con 16, 3 su 4 sia da due che da tre, così come Natali, che però ne segna 15, 13 per Arrigoni, con 6 rimbalzi e 5 recuperate, Benites con 11 e 4 su 4 da due e infine Dell’Uomo con 10 e 2 su 2 da due e 2 su 4 da tre. Per Cassino 15 punti e 13 rimbalzi per Moreaux e 13 per Dincic, con 4 su 4 da due e 3 assist. La Herons si conferma così capoclassifica, mentre Cassino resta ferma a quota 2.
Caserta, che recupera Paolo Paci, perde in casa contro Omegna. Costa carissimo ai campani l’avvio di gara, con Omegna che con un 6 su 7 da tre, affonda i casertani a meno 18, con 25 punti segnati in poco più di 6 minuti. Un gap che costringerà i locali ad inseguire per tutta la partita. Comunque a metà gara Caserta riesce ad arrivare con lo svantaggio ridotto a meno 8, sul 34 a 42. Il terzo parziale è il momento migliore per i padroni di casa, che sulla spinta dei canestri di Lucas, che chiuderà con 15 punti,quelli di Mastroianni e Moffa, 10 per entrambi, risale fino al meno uno all’ultimo riposo, sul 54 a 55. Ma nel quarto finale Caserta, in una serata dove il suo attacco rende davvero poco, si spenge del tutto, saranno solo 11 i punti segnati, troppo pochi per riuscire a sorpassare un Omegna che, pure in calo netto rispetto a quanto fatto vedere nei primi due quarti, riesce a replicare colpo su colpo a tutti i tentativi di avvicinarsi degli avversari e chiude così vincendo 73 a 65 e salendo a quota 4 in classifica. I campani restano invece nei bassifondi della classifica a quota 2. Per Omegna si rivede un gran Torgano, 18 punti, con 4 su 5 da tre e 7 rimbalzi, bene anche Fazioli, con 14 e 4 su 7 da tre, ma che deve uscire per infortunio e infine da segnalare i 12 di Picarelli.