Cronache Golfo

Le altre: San Miniato e Palermo non si fermano

Stefano Stefanini
30.01.2020

Riparte Omegna, trema ma vince ancora San Miniato, Palermo inarrestabile

Come era prevedibile, partita spigolosa fra San Miniato ed Empoli, vedi 45 falli totali e i 30 liberi tirati da Empoli che peraltro, grazie al buonissimo 90% di realizzazioni, hanno mantenuto in gara gli ospiti a fronte delle difficoltà al tiro, principalmente da due, vedi il misero 33%. La consueta aggressività dei padroni di casa, frutta ben 10 palle recuperate, che comandano anche ai rimbalzi (41 a 34), facendo una buonissima prova in attacco, col 58% da due, col 31% da tre e col 70% ai liberi. A guidare l’offensiva è Carpanzano, l’ex Pescara, segna 23 punti con 9 su 10 da due, continua a brillare anche il giovane Tozzi, 16 punti, 8 rimbalzi, 3 stoppate e 3 assist, Partita molto equilibrata nei primi due quarti, con massimo un più 7 per San Miniato e un più 4 per Empoli. Nel terzo, strappo di Empoli che vola a più 14, ma in 2’ San Miniato torna a meno 2. La partita torna in equilibrio, decidono i canestri di Carpanzano e Tozzi nel finale e gli errori di Raffaelli. San Miniato, con la quarta vittoria di fila, conferma il primo posto, Empoli si stacca in sesta posizione. Per Empoli i migliori, Giarelli e Giannini, con 17 e 15 punti.

Omegna torna a vincere a Borgosesia e rimane in vetta, a pari merito con San Miniato. Gli ospiti ci mettono 5’ prima di riprendersi dallo shock post Palermo e dopo il più 4 iniziale di Valsesia, progressivamente se ne vanno, i padroni di casa restano a breve distanza (-5) fino al minuto 16, ma nettamente dominati ai rimbalzi (47 a 36), nulla possono contro una buona, ma non trascendentale Omegna, ancora senza Chiera, che tira con medie basse, 41% da due e 29% da tre e perde ben 19 palloni. Rizzitiello con 21 e Grande con 20 i migliori realizzatori, doppia doppia per Balanzoni con 11 punti e 10 rimbalzi.

Palermo non si può fermare di fronte ad un Costa D’Orlando in crisi nera. Fanno 8, le sconfitte consecutive del team di coach Condello, che comunque dà segnali di ripresa, impedendo a Palermo, che condurrà tutti i 40’, di dilagare nei primi due quarti e a cavallo fra il terzo ed il quarto prova anche a tronare in partita, risalendo da meno 19 a meno 7. Importante la prestazione di Avanzini, 17 punti (8 su 9 da due) e 8 rimbalzi, che lotta quasi da pari a pari con il più alto Caronna, 17 i punti del palermitano, anche lui con 8 rimbalzi. Il migliore in campo è Pollone con 20 punti, 7 rimbalzi e 3 assist, ma bene anche Tempestini, 11 punti, 8 rimbalzi e 4 assist e Duranti, 13 punti, 9 rimbalzi e 5 assist. Per Costa D’Orlando, buona prova di Riccio 13 punti e Crusca con 11 e 3 su 7 da tre. Palermo continua a volare dopo le due sconfitte in avvio di campionato, 13 vittorie e 2 sole sconfitte.

Oleggio riassapora la vittoria e lo fa puntando sulla sua carta migliore, l’attacco, 86 punti con sei uomini in doppia cifra, i migliori realizzatori il duo Benzoni/Pilotti con 18 e 16. Tiro da tre chiave del match, i padroni di casa piazzano un sontuoso 48% (10 su 21), su tutti Benzoni 4 su 5 e Grugnetti 3 su 4. Per Lucca brillano Banchi, 24 punti e 5 assist, 17 punti Del Debbio, 3 su 5 da tre, 9 rimbalzi e 4 assist e Drocker, 15 punti e 7 rimbalzi per lui. Oleggio parte benissimo più 9 già nel primo quarto, ma va a singhiozzo facendosi sempre recuperare da Lucca, che riporta il match in equilibrio sul 41 a 38 a metà gara. Nel terzo quarto Oleggio sembra sganciarsi definitivamente, salendo a più 13, ma Lucca ancora ritorna e raggiunge la parità al minuto 30. Di Pilotti e Testa i canestri per l’allungo decisivo nel finale, con Lucca che però non tracolla, mantenendo in pari la differenza canestri, dato che potrebbe essere importante nel finale di campionato.

Il video della vittoria ad Alessandria
Le altre: Nei posticipi Firenze a Alba tremano, ma vincono