Gli anticipi: "In zona playoff, salgono Pavia e Varese"

Perdono posizioni invece Pielle e Firenze, Omegna fatica ma espugna Oleggio

Pavia espugna Firenze, approfittando dell’assenza di Di Pizzo, giocatore insostituibile nello scacchiere di coach Venucci e la sua assenza si vede subito dalla prima metà gara, dove il dominio dalla breve e sotto i tabelloni dei pavesi, dice 10 su 11 contro 4 su 9 da due e 20 rimbalzi a 13. Dati che si confermeranno ance a fine match, col 62% degli ospiti ed in 41% dei locali e con 39 rimbalzi a 31. Nonostante ciò Firenze impegnerà Pavia fino alla fine. Il primo allungo pavese, arriva fra il minuto 6 del primo quarto ed il minuto 14, con un parziale da 14 a 0 passa dal meno 2 al più 12 e sale a più 14 a fine quarto, 26 a 40. Quando in avvio di terzo tocca il più 18, la partita sembra indirizzarsi decisamente verso i lombardi, che mantengono il vantaggio fino ai minuti finali del quarto, dove però due canestri di Castelli e Passoni, per il meno 13, tengono accese le speranze gigliate. In avvio di quarto finale, le bombe di Passoni, Merlo e il fade away di Poltroneri, portano il divario solo a meno 6, ma Corral, da sotto e da tre, li ricaccia a meno 13 a poco più di 3’ dalla fine. Ma nemmeno così mollano i padroni di casa, che sempre con Passoni e Merlo, riescono a riportarsi a meno 4 a un minuto dalla sirena, ma a chiudere le ostilità ci pensa Sgobba da tre e regala ai suoi il terzo successo esterno consecutivo, al contra rio per Firenze è la quarta sconfitta di fila, con le ultime tre casalinghe. Per i fiorentini, 21 punti di Passoni, 16 di Poltroneri, con 4 assist e 12 di Castelli. Per gli ospiti, 17 di Corral e Sgobba, con 10 e 7 rimbalzi, 16 per Calzavara, con 4 assist.

Una Pielle a ranghi ridottissimi, senza Drocker, Pederzini, Salvadori e Di Sacco, sfiora l’impresa a Varese. Supremazia dei varesini ai rimbalzi, 46 a 36 e squadre che trovano il canestro, con continuità solo dalla distanza, molti invece gli errori da due e ai liberi.  Primo quarto equilibrato, con massimo vantaggio un più 5 per la Pielle e al primo riposo, si va sul più uno Varese, Nel secondo leggera supremazia dei locali, che toccano però al massimo il più 7, chiudendo avanti di 6 all’intervallo lungo, 33 a 27. In avvio di terzo massimo vantaggio dei locali sul più 8, ma con un parziale di 22 a 8 i labronici ribaltano il match, salendo fino a più 7 e chiudendo avanti di 6 il terzo quarto, ma nel quarto finale si scatena Maruca, che con tre sue bombe, più una di Virginio, riporta avanti i suoi. A 2’ dal termine Varese è avanti di 5, il finale sarà caratterizzato da molti errori da entrambe le parti e la Pielle non riesce più a recuperare, accorciando sulla sirena, con bomba di Iardella. Terzo stop consecutivo per i livornesi, mentre Varese torna a vincere dopo due sconfitte. Per i locali 16 punti di Maruca, 13 di Allegretti, con 11 rimbalzi, 11 di Librizzi e Pilotti con 4 e 3 assist. Per la Pielle, 15 di Iardella, con 3 su 5 da tre, 11 di Campori, con 3 assist e 10 di Tempestini, con 4 assist e Lenti, con 19 rimbalzi, di cui 6 offensivi.

Omegna fatica molto più del previsto, per aver ragione di un buon Oleggio. Bushati e compagni riescono a vincere nonostante un disastroso 8 su 34 da tre e 9 su 21 ai liberi, Oleggio invece, tira anche lui male da tre, 7 su 31 e perde troppi palloni, 15 contro i soli 7 di Omegna. Dopo un avvio impressionante di Oleggio, con un 3 su 3 da tre e 9 a 0, Omegna pare subito in grado di ribaltare il match e con un parziale di 17 a 2 si riporta avanti di 6, ma in un alternarsi continuo a fine quarto i locali chiudono avanti di 3. E nel secondo quarto riescono a riportarsi fino a più 9, ma la reazione di Omegna nel finale, ricuce fino al meno 4 al riposo lungo, 40 a 36. Nel terzo quarto l’attacco dei padroni di casa si inceppa, solo 11 punti segnati nel parziale e consente a Omegna di rientrare e mettere la testa avanti, sul più 2 a fine quarto. A metà quarto finale, due bombe di Planezio e un suo tiro da due, danno il più 10 agli ospiti e sembrano chiudere il discorso, ma in un amen, Riva dalla media, due canestri da sotto di Negri e la bomba di Giampieri, riportano i locali a meno uno, a 2’ dalla sirena. Ma tre palle perse nei minuti finali e i canestri di Bushati e Planezio danno la vittoria a Omegna, terzo consecutivo. Per Oleggio, 13 punti di De Ros, con 4 assist, 11 di Giampieri e Negri. Per Omegna, 23 di Bushati, con 8 rimbalzi e 6 assist e 18 di Planezio, con 3 assist.