Presentazione 19à giornata
Grande lotta nella pancia della classifica, con quattro scontri diretti
La Herons si presenta a Rieti con la novità Matey Radunic, centro di 212cm, che aveva già giocato con Barsotti l’anno della promozione in B. Roster quindi lunghissimo e ora più che mai attrezzato per puntare alla promozione in A2. Per contro Rieti, potrà opporre il suo nuovo lungo, Zucca che con una settimana in più, avrà affinato l’intesa coi compagni.
La Libertas non ha un avversario facile, per cancellare subito la sconfitta a Cassino, infatti al Palamacchia arriva Omegna. I piemontesi sono una buonissima squadra, in grado di battere chiunque, ma nelle ultime uscite sembrano pagare la stanchezza, con un roster accorciato dall’uscita di Chinellato, perdendo quattro delle ultime cinque disputate.
La Pielle invece, rinfrancata dalla vittoria netta e convincente su Rieti, viaggia verso Avellino. Sfida fra due delle grandi favorite della vigilia,con la Pielle che marcia ad andatura spedita, con sei vittorie nelle ultime sette, sconfitta solo nel derby con la Libertas di un solo punto, mentre gli irpini non trovano continuità di rendimento e latitano nelle zone basse della classifica.
La GEMA dopo aver ritrovato la vittoria a Legnano, ospita Sant’Antimo. I campani, vincendo cinque delle ultime sei gare, si sono portati vicini ai termali, che peraltro hanno battuto di quattro punti all’andata. Toscani che debbono sperare nel rientro di Savoldelli, perché alla lunga, l’assenza sua, sommata a quella datata di Angelucci, potrebbero pesare.
Non lontane dal quarto posto anche due squadre che si affronteranno in questo turno, Brianza e Piombino. Entrambe a quota 20, cercano una vittoria che le terrebbe lontano dalla zona pericolo, oggi ancora distante soli 4 punti e che farebbe sognare i playoff. Il Golfo cerca un riscatto, dopo la sconfitta dell’andata, subita in rimonta e dopo overtime. Un occhio va dato anche alla differenza canestri,che con tanto equilibrio, potrebbe pesare alla fine. All’andata i brianzoli vinsero di 9.
Del gruppetto inseguitore della GEMA, fa parte anche Crema. Per loro derby lombardo in casa contro Legnano, altra big della vigilia che sta deludendo le attese. La squadra di coach Piazza ha perso tre delle ultime quattro giocate, ma contro tre delle prime quattro. In attesa di rinforzi dal mercato, occupa ad oggi la quartultima posizione della classifica. Cremaschi invece, galvanizzati dalla vittoria in casa di Omegna, cercano una vittoria per continuare a sognare di sfatare i pronostici estivi, a loro negativi. Legnano si aggiudico la gara di andata, con un più 4.
Sogni che vorrebbe fare anche Cassino, reduce dalla vittoria sulla capolista Libertas, ma che passano però da una non facile trasferta in Emilia. Avversaria è Piacenza, che in settimana ha perso il suo unico vero lungo Besedic, rientrato in patria, uscita che vanifica lo sforzo che la dirigenza emiliana aveva fatto per allungare il roster, prendendo Niccolò Bertocco. Roster che così, con la partenza anche di Marchiaro, diventa corto e squadra che sarà ancor più perimetrale, di quanto già lo era fino ad oggi. Piacenza ha vinto di 2 all’andata a Cassino.
Un Desio che con il roster tornato al completo è in forte ripresa, vedi le ultime due vittorie esterne, ospita Fiorenzuola. I lombardi proveranno a proseguire la loro risalita, sfruttando le debolezze esterne degli emiliani, che in casa sembrano squadra da playoff, ma fuori hanno vinto una sola partita su nove. Fiorenzuola all’andata vinse di 16.
Sfida salvezza a Salerno, dove Caserta si gioca le ultime possibilità di inseguire almeno la penultima piazza. Forte della vittoria dell’andata,la sua unica ottenuta in campionato, vincendo a Salerno manterrebbe accesa una piccola fiammella di speranza. Viceversa Salerno punta al successo, magari anche ribaltando il meno nove dell’andata per cancellare quasi definitivamente l’ipotesi ultima piazza e retrocessione diretta.