Il commento di coach Andreazza a fine match
Il coach trevigiano sottolinea gli errori commessi, ma elogia e carica i suoi ragazzi per il futuro
Per preparare una partita come questa, due giorni son troppo pochi, infatti quando ho visto il calendario non ero affatto contento che San Miniato arrivasse a distanza di pochi giorni da un impegno infrasettimanale. Noi quando siamo venuti a San Miniato, gli anni passati, abbiamo sempre avuto tutta la settimana per preparare la partita e abbiamo sempre vinto. Giocare contro di lor è davvero difficile, con la loro aggressività, visto quello che riescono a fare sul loro campo. Prima di tutto però bisogna fare i complimenti a loro perché sono stati avanti 38 minuti su 40, quindi bisogna accettare il verdetto del campo. Resta però il rammarico, perché sbagliando 7 tiri liberi, perdendo 21 palloni, facendo 1 su 9 da tre e concedendo moltissimi punti in contropiede, abbiamo avuto ancora i palloni per vincerla. Questo testimonia che la nostra è una squadra forte, una squadra di grandi valori, perché oggi abbiamo subito due o tre mazzate, con dei breack che avrebbero steso chiunque, noi siamo riusciti qua in un campo difficile, contro una squadra forte e ben allenata, a rimanere in partita. È ovvio che non ci piace perdere, è ovvio che accettiamo il verdetto del campo, questo ci serve per capire che il percorso è lungo, non è questa una sconfitta che rallenta i piani di crescita di questa squadra. Sicuramente stasera, dal punto di vista tecnico, abbiamo trovato una sola delle soluzioni che volevamo mettere in campo, volevamo attaccare la loro difesa in penetrazione, attaccare con i lunghi e qui ci siamo riusciti un pochino meno e poi attaccare di movimento, ma ci siamo riusciti solo a sprazzi, verso la fine del secondo quarto, con un paio di iniziative di Sodero e Mazzantini. Quindi di tre piani offensivi, ce n’è riuscito in pratica solo uno. Concludo facendo i complimenti ai miei ragazzi, perché, pur con molti errori, pur con tutto quanto abbiamo appena detto, siamo venuti qua, su un campo difficilissimo e abbiamo avuto i palloni per vincerla, questo vuol dire che siamo una squadra forte e non molliamo mai. Certamente anche questa sconfitta ci servirà, perché se presa nel verso giusto, ti da strumenti per lavorare e per migliorare.