Intervista con il capitano Alessio Iardella
Stare lassù è bello, ma dobbiamo vivere partita per partita
Domenica affrontiamo il primo degli scontri diretti con le squadre che ci seguono e ci insidiano il posto fra le prime quattro, Vigevano per il mio giudizio, è la squadra più attrezzata fra le tre, forte in casa e con tanta esperienza in più fra i suoi giocatori rispetto alle altre, tu che ne pensi?
Si, loro sono una squadra con molta esperienza, costruita per fare un campionato di vertice, con un mix fra esperienza e gioventù. Hanno una grande tradizione ed un gran seguito, ma per noi, più di ogni altra cosa, sono un altra tappa importante per continuare a crescere.
Contro Vigevano quindi partita importantissima, quasi decisiva per un posto fra le prime quattro, mettere a 8 punti gli uomini di coach Piazza sarebbe una bella ipoteca su un piazzamento fra le prime quattro?
Noi giochiamo in casa e vogliamo assolutamente vincere, stiamo lavorando duro in settimana per farlo. Certo che essendo uno scontro diretto, con la possibilità di metterli a 8 punti di distanza, vincere sarebbe importante, però noi ancora non vogliamo metterci li a fare i conti, manca moltissimo, è ancora troppo presto per capire chi arriverà quarta o quinta.
Pensi si possa lottare per qualcosa di più del quarto posto?
A quello noi non ci pensiamo nemmeno,guardiamo partita dopo partita, la classifica è corta abbiamo ancora tante partite difficili e probabilmente decisive da giocare fuori casa, un finale di campionato molto duro. Poi quando inizi a fare certi pensieri, è il momento più pericoloso, perchè rischi di abbassare, anche non volendo, la concentrazione. Noi andiamo avanti un passo dopo l'altro e a fine campionato vedremo dove ci siamo meritati di arrivare. Certo stare al ssù è bello e non lo si può negare.
Un bell’aiuto anche in prospettiva finale di campionato, ce la può dare la crescita di Bazzano e Molteni, che domenica hanno giocato con la stessa autorità di un titolare?
Si è fondamentale l'aiuto che ci stanno dando, con la loro crescita possiamo aumentare le rotazioni. A loro debbo fare davvero i complimenti, si sono sempre allenati seriamente e duramente, anche quando giocavano di meno. Stiamo recuperando anche Alessandro Riva, dopo i problemi fisicia e sarà un bella arma in più per il finale di campionato, perchè riuscire a giocare con dieci rotazioni ti permette di arrivare più lucidi ai finali di partita e al finale di campionato.
Di la verità un po’ di paura che Bazzano ti faccia le scarpe ce l’hai?
(Iarde sorride)
Domenica grande sostegno anche in trasferta, in settimana grande entusiasmo in città, è un peso psicologico o una spinta in più, questa atmosfera che si è creata intorno al Golfo?
No assolutamente, per noi non è un peso, anzi ci da la carica. Per quanto riguarda il sostegno che ci date, anche in trasferta, non abbiamo più aggettivi per elogiarvi. La Marea Gialloblu ci è sempre stata vicina e ci da un aiuto fondamentale.
Che Palatenda ti aspetti con Vigevano?
Per domenica sarà come sempre, un ambiente caldissimo, forse con il Pala ancora più pieno. Con questi risultati si è vista riavvicinarsi molta gente, vecchi appassionati che ritornano e nuovi, curiosi di vedere questa squadra. Da un po' di partite a questa parte, c'è un ancora maggiore coinvolgimento della città al nostro sport, questo ci gratifica ed è uno stimolo per cercare di fare ancora meglio.
Grazie Alessio