Golfo fatica ma batte caserta
Un primo quarto spettacolare, come a Livorno, ma poi tanta sofferenza
I gialloblu sono senza Turel, ma recuperano Cappelletti, i neri casertani, sono senza Zampogna, Moffa e Mastroianni. Sono comunque otto per parte i giocatori a disposizione, quindi si parte alla pari. La partenza sparata di Piombino, mette in gran difficoltà Caserta, che non può reggere quei ritmi. Almansi non fa rimpiangere l’assenza di Turel, con 5 su 5 dal campo è fra i principali protagonisti del brillante primo quarto. Ma le altre due punte di diamante dell’attacco piombinese, Piccone e Berra, non sono da meno, se poi a loro si aggiunge un bomber di giornata, come Longo, il 32 a 18 del primo quarto è cosa fatta. Un plauso va fatto a quest’ultimo, perché spesso sacrificato in un ruolo non propriamente suo, in questa gara oltre a gestire bene il gioco, trova anche quella buona mano che gli si riconosceva, chiudendo con 15 punti e buone percentuali. Nel secondo quarto però coach dell’Imperio mette a zona i suoi e mette in difficoltà il Golfo, che cerca di punire la zona col tiro da tre, ma incappa in molti errori. Infatti, dopo la bomba del più 16 di Almansi in avvio, sbaglia sei volte dalla distanza e consente un break di 10 a 0 agli avversari che tornano a meno 6. Rimonta che da la scintilla ai campani, che così tornano a crederci, la partita si fa così equilibrata e al riposo lungo si va sul 47 a 39. Piombino nel terzo, come era accaduto nel secondo, non trova buone soluzioni al tiro, raccogliendo un magro bottino, solo 14 punti e pur senza far cose eccezionali, Caserta si riporta sotto, meno 2 all’ultimo riposo, sul 61 a 59. Il quarto finale inizia coi canestri della parità di Hadzic dalla lunetta. Il Golfo con due centri di Berra e uno di Almansi, si riporta sul più 6, ma le bombe di Sergio Biagio e dell’ex Alibegovic, impediscono la fuga dei gialloblu. Si arriva a metà quarto con Caserta a meno 2, ma Piccone su assist di Berra, la bomba di Azzaro e Berra su assist di Almansi, scavano il solco decisivo, più 9 a 3’ dalla sirena. Alibegovic è l’ultimo ad arrendersi, chiuderà con 20 punti e 9 rimbalzi e coi suoi canestri mantiene accesa una fiammellina di speranza. A spengerla definitivamente ci pensano Berra, che torna preciso ed incontenibile nel pitturato e Longo con un affondata bimane, la gara termina col Golfo vincitore per 84 a 74. Golfo che, con questa vittoria, si mantiene ai piani alti della classifica, quinta posizione, a 2 punti dalla quarta piazza, con 4 di vantaggio sulla nona e 6 sulla zona pericolo.
Solbat Piombino - Paperdi Caserta 84-74 (32-18, 15-21, 14-20, 23-15)
Solbat Piombino: Gian paolo Almansi 21 (3/4, 5/10), Lautaro Berra 20 (9/17, 0/1), Stefano Longo 16 (5/7, 2/4), Fabrizio Piccone 15 (3/7, 3/14), Alessandro Azzaro 7 (1/3, 1/3), Carlo Cappelletti 5 (1/1, 1/4), Zdravko Okiljevic 0 (0/0, 0/1), Francesco D'antonio 0 (0/0, 0/0), Giovanni Spagli 0 (0/0, 0/0), Marco Sparapani 0 (0/0, 0/0), Mattia Venucci 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 4 / 9 - Rimbalzi: 38 7 + 31 (Lautaro Berra 15) - Assist: 21 (Gian paolo Almansi 6)
Paperdi Caserta: Denis Alibegovic 20 (6/15, 2/7), Dino Butorac 15 (6/11, 1/4), Biagio Sergio 15 (1/3, 3/4), Damir Hadzic 12 (5/9, 0/2), Paolo Paci 4 (2/3, 0/0), Fatih Mehmedoviq 3 (1/5, 0/1), Nicola Mei 3 (0/1, 0/2), Diego jordan Lucas 2 (0/0, 0/2), Giovanni Pagano 0 (0/0, 0/0), Domenico Ferraro 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 18 - Rimbalzi: 42 9 + 33 (Denis Alibegovic, Fatih Mehmedoviq 9) - Assist: 5 (Dino Butorac 2)