Cronache delle altre

La Coppa Italia si ferma a Roseto

Stefano Stefanini
13.03.2022

La squadra di casa si aggiudica il trofeo battendo Cividale in una finale combattuta

Nella finale che assegna la Coppa Italia 2022, partita tiratissima che si decide nei secondi finali. La squadra ospitante, Roseto, parte benissimo contro Cividale e comanda per tutti i 20’ dei primi due quarti. Lo fa grazie a migliori percentuali di tiro, col 71% da due e Nikolic che fa da principale terminale offensivo, con 5 su 7 e il 33% da tre, contro il 43% e 31% dei friulani. Ma a dare il dominio agli abruzzesi è anche il controllo dei tabelloni, con 23 rimbalzi contro 11, impediscono agli avversari di rimediare agli errori in attacco. Amoroso, in coppia con Nikolic, chiuderanno a metà gara entrambi con 11 punti, danno il primo sprint all’attacco rosetano, che sale fino 22 punti al minuto 8, contro i soli 9 degli avversari. Con l’apporto dei punti dalla panchina, di Cassese e Ohenen e i liberi allo scadere di Rota, Cividale ricuce tornando a meno 6, 19 a 25 alla prima sosta. Nel secondo, dopo un avvio ancora con leggera prevalenza di Roseto, che si riporta anche sul più 9, una fiammata di Cividale, con il canestro di Paesano e la bomba di Chiera, riavvicina i friulani a meno 4, ma nel finale Nikolic riallunga per i locali a più 11, 32 a 43 al riposo lungo. Nei secondi due quarti la lotta sotto i tabelloni si riequilibra e Roseto, sotto la pressione aumentata della difesa di Cividale, abbassa notevolmente le percentuali al tiro e così dopo la bomba in avvio di Di Emidio, arriva la rimonta dei firulani. In 7’ piazzano un parziale di 22 a 6, per il sorpasso sul più 2, 54 a 52. All’ultimo riposo si va sul 56 pari. In avvio di quarto, la bomba di Pastore e il canestro di Serafini, ridanno il più 5 ai locali, ma Paesano e una bomba di tabella di Laudoni, ribaltano per il più uno Cividale e quando nel finale, Chiera trova una bomba da distanza siderale, per il più 2 a meno di 2’ dal termine sembra possibile la vittoria della capolista del girone B. Amoroso fa uno su due dalla lunetta e Cividale sul più uno a 55’’ dalal sirena ha in mano la palla del possibile allungo, ma Rota in uscita in palleggio, commette secondo gli arbitri fallo, il suo quinto,  su Zampogna che lo pressa, è la svolta del match. Sul successivo possesso, Amoroso fa un canestro da due di alta scuola, Battistini sbaglia dall’altra parte il tiro da tre e Chiera al rimbalzo commette un antisportivo Amoroso sbaglia ancora un tiro dalla lunetta, ma sul possesso successivo, Laudoni commette fallo e manda in lunetta Di Emidio, che non sbaglia e fa più 4, nei pochi secondi che restano Cividale non trova il canestro da tre e lascia la vittoria a Roseto, 69 a 65 il finale. Il rosetano di nascita Di Emidio è il top scorer, con 17 punti, 15 per Amoroso, 11 per Nikolic e 10 per Pastore. Per Cividale, 12 di Battistini e Rota, 11 di Chiera.

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