Nell'anticipo Lucca batte Empoli

Lucca che rischia grosso nel finale, dopo aver dominato la gara

Lucca prende da subito il comando del match, prima con le giocate da sotto di Kushev che mette 6 punti di fila, poi con l’arma migliore le ripartenze, che sorprendono più volte la difesa empolese ed infine con le bombe di un ispiratissimo Banchi (3 su 3), autore di 13 punti nella prima metà gara e di Del Debbio (2 su 5), saranno 15 i suoi punti a fine gara. Per Empoli, Raffaelli non pare in serata e viene presto sostituito da Vanin e l’attacco empolese si affida alle ostinate penetrazioni di Giarelli e a quelle più costruite di Perin. Lucca segna con percentuali altissime e costruisce il più 10 nel primo quarto, terminato 26 a 20. È ancora il play livornese che mette 8 punti di fila e con la bomba del neo arrivato Galli, firma il più 16 nel secondo parziale, dopo che Empoli grazie alla prima bomba di Raffaelli era risalito fino a meno 5. Si va al riposo lungo con Empoli che, dalla lunetta (13 su 17), ricuce fino a meno 10, sul 45 a 35. Nel secondo quarto parte forte Empoli che, con i canestri di Perin, risale fino a meno 5, ma una nuova fiammata di Lucca, con 4 bombe a segno (2 di Drocker), riallunga sul più 15, ma con Raffaelli e Caceres, Empoli chiude il quarto a meno 8, 65 a 57. In avvio di quarto finale, altra fiammata di Lucca, che vola al massimo vantaggio sul più 17 a 6’ dal termine, ma qui i ragazzi di Catalani rischiano di gettare al vento la vittoria, l’attacco si blocca per quasi 5’ e gli ospiti, trascinati da Raffaelli (21 punti nel match), piazzano un parziale di 16 a 0, per il meno uno a 2’ dal termine. A tirare fuori dal pozzo Lucca, ci pensa Drocker (16 punti), che si inventa un canestro non facile, che sblocca mentalmente i locali e stronca le speranze di Empoli. Vittoria fondamentale per Lucca, che chiude definitivamente il discorso salvezza e la lancia verso un possibile posto ai playoff, per Empoli una sconfitta che chiude definitivamente le possibilità di correre per un posto fra le prime quattro, ma mantenendo comunque la certezza quasi assoluta di partecipare ai playoff.