Vigevano passa al Palatenda
Il cuore non basta ai gialloblu, ducali con un Peroni in più nel motore
Una super Vigevano, con un marziano di nome Peroni, autore di 26 punti con 8 su 13 da tre, batte un mai domo Piombino, che paga però a caro prezzo i primi 7 minuti di gara, dove finisce sotto 10 a 27. Un gap che costringerà i gialloblu a rincorrere tutta la partita. I primi minuti evidenziano subito il tema della serata, con Vigevano che bombarda dalla distanza e Piombino che non trova le giuste misure per difendersi da queste soluzioni, saranno 7 su 11 tentativi le bombe lombarde nel primo quarto, con Peroni che fa 4 su 5. Per i primi 4’ Piombino tiene botta, con i canestri di De Zardo, Piccone da tre e Tiberti, poi in 3’ arriva un break di 13 a 0, che porta i ducali sul più 17. Nel finale di quarto è Piccone a trascinare i suoi al primo tentativo di rimonta, che porta al meno 9 al primo riposo, 20 a 29. Nel secondo coach Cagnazzo registra la difesa, che così concede meno dalla distanza, ma Broglia e Ragagnin trovano soluzioni interne e riaprono la forbice fra le due squadre, forbice che il solito Peroni da tre, porta di nuovo sul più 17 e Laudoni segue, con il più 19 poco oltre la metà quarto. Sembra una partita senza storia, con Piombino che in attacco sbaglia troppo, anche quando crea tiri puliti, solo un canestro dalla lunetta in 6’ del secondo parziale. Ad interrompere l’astinenza e a tenere acceso un lumicino di speranza, arriva la bomba di capitan Bianchi. Un doppio due più uno di Venucci, con penetrazione e fallo subito e Mazzantini con rimbalzo offensivo e fallo, riportano a meno 10 i padroni di casa e Tiberti dalla lunetta fa meno 9, partita riaperta, con le bombe di D’Alessandro e Piccone, che confermano il divario al riposo lungo, 38 a 47. Peroni stappa il terzo quarto, tanto per cambiare con una bomba, ma Piombino reagisce e con Tiberti da sotto e Venucci da tre, si riporta a meno 7, ma ogni volta che si riavvicina, arriva una bomba punitiva, stavolta di Rossi da 9 metri. Ancora Venucci si butta dentro e rimedia un altro and one, per il meno 6 a metà quarto, ma nel momento migliore dal punto di vista difensivo per i gialloblu, è l’attacco a tradire, o forse gli dei del basket, visto che due bombe di Venucci escono veramente per un soffio e quando De Zardo dalla lunetta non prende nemmeno il ferro, si pensa davvero ad una maledizione. Il secondo libero entra ed è meno 5, ma in un amen Vigevano risale a più 13, con le bombe di D’Alessandro e Benites. Il Golfo non ci sta e nell’ultimo giro di lancette, Piccone dalla lunetta e Bianchi da tre, rammendano lo strappo per il meno 8, 55 a 63. Nella prima parte del quarto finale si segna poco, una bomba di Azzaro da il meno 6 e scalda il Palatenda, che in un minuto si deve subito righiacciare, con Vigevano che piazza un 7 a 0, per il più 13. Ennesima mazzata che stordirebbe un elefante, ma Tiberti e compagni ci credono ancora, lui insieme a Piccone, riportano in corsa i gialloblu e ancora Azzaro da tre, fa meno 6, con ancora 4’30’’ da giocare. Tiberti lotta come un leone, conquista i lberi per il meno 4 e arringa il pubblico, ma ancora D’Alessando e Peroni, da tre, confezionano il nuovo più 9. Venucci però si accende ancora nel finale e riporta Piombino a meno 5, poi fa perdere palla a Rossi e prova la bomba, non va, ma c’è Tiberti sotto le plance, che corregge e fa meno 3 a 40’’ dl termine. Timeout Vigevano nelle bolgia del Palatenda, ma il clima infuocato non spaventa il match winner di giornata, Peroni esce velocissimo dai blocchi e con le mani di Tiberti davanti, riesce comunque a mettere la tripla decisiva. La gara finisce 76 a 83. Piombino vince la sfida ai rimbalzi 40 a 32, con 14 offensivi, vince quella da due, col 47% contro il 38% degli avversari, ma paga pegno pesantemente dalla distanza, col 29%, contro il 53% di Vigevano. Sconfitta che non pregiudica nessuna possibilità in classifica, con il Golfo che, pur in parità con altre squadre, occupa ancora la quarta piazza.
Solbat Piombino - Elachem Vigevano 1955 76-83 (20-29, 18-18, 17-16, 21-20)
Solbat Piombino: Edoardo Tiberti 20 (8/14, 0/1), Fabrizio Piccone 19 (3/7, 3/5), Mattia Venucci 13 (3/5, 1/7), Alessandro Azzaro 9 (1/4, 2/4), Lorenzo De zardo 6 (2/6, 0/2), Camillo Bianchi 6 (0/0, 2/7), Dario Mazzantini 3 (1/1, 0/1), Edoardo Pedroni 0 (0/1, 0/1), Francesco Rossato 0 (0/0, 0/0), Angelo Mancino 0 (0/0, 0/0), Tommaso Tintori 0 (0/0, 0/0), Filippo Gherardini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 16 / 21 - Rimbalzi: 38 13 + 25 (Edoardo Tiberti 11) - Assist: 9 (Mattia Venucci 5)
Elachem Vigevano 1955: Michele Peroni 26 (0/1, 8/13), Stefano Laudoni 16 (2/3, 3/3), Lorenzo D'alessandro 12 (3/4, 2/3), Filippo Rossi 6 (0/5, 1/1), Giorgio Broglia 6 (2/5, 0/1), V.j. alberto Benites 6 (0/1, 2/5), Giovanni Ragagnin 5 (1/2, 1/3), Kristofers Stautmanis 4 (2/4, 0/2), Jacopo Mercante 2 (1/4, 0/1), Nicolò Tagliavini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 10 / 12 - Rimbalzi: 32 6 + 26 (Lorenzo D'alessandro, Kristofers Stautmanis 6) - Assist: 18 (V.j. alberto Benites 5)