I nostri prossimi avversari: "Pielle Livorno"

Altro durissimo ostacolo nell'avvio di campionato dei gialloblu

Nelle due pertite ufficiali fin qui disputate, la Pielle di coach Marco Cardani, ha perso in Supercoppa con la corazzata Libertas, 68 a 62, dando filo da torcere ai cugini, infatti a 5’ dalla fine era avanti di 5 e veniva staccata solo a meno di un minuto dal termine. Al debutto in campionato, contro la GEMA Montecatini, in trasferta, arriva un successo al termine di una gara sempre comandata, ma decisa solo nel quarto finale, dove dal più 4 dei primi minuti, arriva al più 17 finale. 

Squadra con molte rotazioni valide, In regia c’è l’esperto Andrea Piazza, fermato ad Omegna, nella passata stagione da un grave infortunio, da cui è rientrato solo per la prima di campionato contro i termali; grande distributore di gioco e molto bravo nello sfruttare i blocchi dei compagni a Montecatini, segnando 11 punti e dando 5 assist. Pronto a dargli il cambio, il giovane Michele Rubbini, scuola Fortitudo Bologna, che alla capacità di mandare a canestro i compagni, unisce una buonissima capacità  e varietà realizzativa, 12 i punti per lui in entrambi i match disputati, con un 4 su 7 da tre. Nel ruolo di guardia, lo scuola Mens Sana Luca Campori, reduce da una super stagione passata coi labronici, con circa 14 punti di media, partito un po’ più in sordina invece in questa, solo 6 punti a partita, ma si deve fare molta attenzione a lui, giocatore di striscia, che se va on fire diventa incontenibile. Buona la partenza invece del giovane Gian Paolo Almansi, ottimo tiratore dalla distanza, ma anche dotato di buon atletismo, arrivato da Bernareggio e da un finale di stagione, giocato con la maglia di Cividale e con promozione in A2; nella prima di campionato, è stato protagonista nelle strappo decisivo contro i termali, con 12 punti tutti nel quarto finale. A completare le rotazioni, nel reparto esterni, l’under Filippo Paoli, buon tiratore dalla distanza, che era già nel roster del passato campionato. Nei ruoli di ala e di centro, tantissima fisicità fra i piellini, Federico Loschi, con soli  soli 193 cm, ma 100 kg di peso, i 204 cm di Matteo Lo Biondo, i 201 dell’agilissimo Modiou Diouf, fino alla stazza, da centro boa, di Giovanni Lenti, coi suoi 200 cm per 108 kg. Loschi bomber di professione e giocatore da categoria superiore, dove in effetti ha quasi sempre giocato, ha segnato oltre 17 punti di media in questo inizio stagione, ma sprecando molto, con poco più del 30% dal campo. Lo Biondo, proveniente da una stagione con promozione in A2 ad Agrigento, ha fatto valere i suoi centimetri, prendendo 18 rimbalzi nei due match. Diouf, è maturato e cresciuto negli ultimi due anni a Capo D'Orlando, in A2, a Livorno deve ancora dimostrare tutte le sue qualità, non ha avuto grande minutaggio finora e ha perso 5 palloni a gara, nelle prime due uscite ufficiali. Lenti è da anni il re assoluto dei rimbalzi, ha faticato nella prima contro Fantoni, ma al debutto in campionato ha segnato 15 punti, con 9 rimbalzi a Montecatini. Squadra che punta molto sulla sua fisicità, nel match vinto sabato, sono stati ben 42 i tiri da due e 37 i liberi rimediati, prevalentemente dai giochi nel pitturato, contro i soli 12 tiri da tre. Ma dalla distanza ha ottime bocche da fuoco, in grado di fornire un alternativa validissima, Loschi, Campori, Rubbini, Almansi, possono tirare con percentuali molto alte, se lasciati con spazio. I dati di squadra dicono 46% da due, 34% da tre e 80% ai liberi. Molto buoni i dati difensivi, sempre sotto i 70 subiti.