Golfo senza paura a casa della grande favorita
Super sfida per il Basket Golfo, contro la corazzata Libertas Livorno
I gialloblu ci arrivano col morale altissimo, viste le due vittorie nette e brillanti, a San Giorgio e contro Pavia, che arrivano a compimento di un percorso con otto vittorie nelle ultime nove gare, con le ultime quattro consecutive. Le ultime due, son state ottenute, oltretutto, senza il miglior giocatore per rendimento del campionato, Tiberti e anche senza il giovane Rossato. Assenza quella di Tiberti che, se fosse confermata, indubbiamente contro la Libertas, peserebbe ancora di più, sia per lo spessore tecnico degli avversari, che per le loro caratteristiche. La Libertas infatti, come detto in fase di presentazione, è squadra molto fisica, che nel pitturato incide molto, sia da un lato, che dall’altro del campo. Ma Piombino ha dimostrato di avere alternative di gioco molto efficaci, giocando il gioco che gli è preferito, il corri e tira, che ha trovato straordinari interpreti in Venucci e Piccone. Fra gli esterni, che potrebbero ancora una volta essere la chiave vincente per coach Cagnazzo, oltre ai grandi numeri, di Piccone e Venucci, nell’ultima gara si è rivisto un Pedroni molto efficace in fase realizzativa. Anche De Zardo ha scaldato la mano e lui può anche andare a giocarsela da sotto, visto che in quanto a fisicità non è da meno dei suoi pari ruolo della Libertas. Gran lavoro, in particolar modo se mancasse Tiberti, toccherà ad Azzaro e Tintori, che dovranno cercare di limitare gli arieti amaranto, ma hanno dimostrato di essere cresciuti molto difensivamente e proveranno sicuramente a rendergli dura la vita. Il giovane Mazzantini, avrà dalla sua grandi motivazioni, giocando nella sua Livorno e capitan Bianchi una gran voglia di uscire dal momento nero e se non sarà con le sue bombe ignoranti, lo farà dando di certo il suo grande impegno in campo, con difesa, aiuti, taglia fuori, rimbalzi e recuperi.
Gli allenatori non amano dire quanto segue, ma stavolta si può tranquillamente affermare, che il grande vantaggio di Piombino domenica, è il non aver nulla da perdere e tantissimo da guadagnare. Se arrivasse la sconfitta, perdere contro quella che era e resta la favorita alla promozione in A2 e che arriverà carica si rabbia per la sconfitta nel derby, non inficerebbe quanto di buono fatto finora e nemmeno farebbe danni irreparabili in classifica, mentre vincere sarebbe una favola. Quindi testa al match si, ma cuore leggero, con il pallone che peserà e brucerà molto più nelle mani degli avversari, che in quelle dei gialloblu.
Si gioca al Palamacchia alle ore 18.00, agli ordini dei signori Barbieri Mauro Davide e Spinelli Indro di Roma.