Battere Vigevano per ritrovare fiducia
Serve un impresa per vincere contro la squadra più in forma del momento
Non facile fermare questa Vigevano, occorre un gruppo compatto e coeso e la determinazione intravista a Varese. Potrebbe anche non bastare, di certo però non sarà accettabile, rivedere prove scialbe e senza nerbo, come quelle di Empoli e contro Pavia.
È la partita del ritorno dell’ex Procacci a Piombino e da avversario, la prima volta in assoluto, dopo aver lasciato il promontorio. Perché nella stagione passata Omegna, la sua nuova squadra, non dovette venire a Piombino e il play romano non giocò nella partita vinta, da un Golfo rimaneggiato, in riva al Lago Maggiore. Chissà, magari un po’ di emozione la proverà, in fondo Piombino è la città dove ha vissuto tre anni e che lo ha definitivamente lanciato ad alti livelli. Ma bando ai sentimenti, Proca torna con la sua Vigevano da capoclassifica e a Piombino, i suoi ex compagni gialloblu faranno di tutto per fermarne la marcia trionfale. Vigevano infatti si presenta al Palatenda con una sola sconfitta stagionale, su otto gare giocate, quella in semifinale di Supercoppa, contro Faenza, di soli tre punti. Ha battuto in Supercoppa Legnano e Alba, che ora comandano con lei la classifica e Omegna in trasferta. Togliendo la gara di tiro a segno contro Borgomanero, è un attacco da 73 punti di media e una difesa che ne subisce solo 65 scarsi. Insomma una delle squadre che ha palesato la miglior condizione in questo avvio di stagione. Nell’ultima gara contro Borgomanero si è divertita, segnando 116 punti ai malcapitati piemontesi ed ha anche recuperato l’unico infortunato, Jacopo Mercante. Squadra completa, che può ruotare molti giocatori, senza abbassare troppo la qualità in campo.
Cliente non facile per i gialloblu, che dovranno salire molto di livello, rispetto a Varese, per ottenere un'altra vittoria. Le penetrazioni di Rossi e Procacci, potrebbero far molto male, se le gambe dei giocatori di coach Friso non reggerenno le loro brucianti partenze. Vigevano ha il 55% di realizzazione dalla breve, quindi una crescita difensiva individuale, o soluzioni tampone a questo problema vanno assolutamente trovate, per non rischiare il tracollo. Attenzione difensiva che dovrà essere alta anche sul perimetro, da dove Ferri e Peroni, se lasciati tirare, potrebbero fare malissimo, vedi il loro 13 su 15 contro Borgomanero. In attacco invece, col recupero di Venucci, un progressivo miglioramento di Paolin e con Persico e Eliantonio che non possono essere quelli dell’ultima gara contro Varese, ci dovrebbero essere, se ben sfruttate, armi sufficienti per reggere il confronto con chiunque, ma come si sa, l’attacco vende i biglietti, ma la difesa vince i campionati e quindi non si può prescindere dalla protezione del nostro canestro.
Anche perché, se vincere con Varese, non può essere il viatico per la soluzione di tutti i mali, battere questo Vigevano potrebbe essere una notevole iniezione di fiducia, utile per affrontare al meglio il resto di un girone di andata molto difficile.
Gran bel ricordo l’unico precedente nel 2019, alla 21° giornata, Piombino vinse 82 a 73, quarta di sette vittorie consecutive, che portò Piombino in testa della classifica.
Fischio d’inizio alle ore 18.00 arbitrano i signori Giustarini Igor di Grosseto e Di Salvo Edoardo di Pisa.