Cronache Golfo

Un Piombino da battaglia infiamma il Palatenda

Stefano Stefanini
20.02.2022

Battuta la Pielle con la sua stessa arma, spirito di squadra e grande intensità

Un Piombino che così non si era mai visto in casa, colmate quasi tutte le lacune che tormentavano la squadra. La difesa, dopo 15’ dove subisce 31 punti, alza notevolmente l’intensità e concede solo 41 punti nei restanti 25’, con due quarti centrali da soli 30 subiti. Rovesciato anche il paradigma che voleva i gialloblu spesso battuti ai rimbalzi, con un netto dominio, 41 a 27, con 11 offensivi, molto pesanti sull’esito del match. Il tiro da tre, che sembrava l’unica opzione per Venucci e compagni e che invece, con la difesa ospite, che offriva pochi spazi dal perimetro, è stato soppiantato efficacemente dalle soluzioni dalla breve, con un eccellente 67% (22 su 33). 

La partenza non è stata delle migliori, dopo la bomba di Venucci in apertura, tanti errori in attacco e una difesa che concedeva troppi buoni tiri ai labronici, come dimostra il 3 su 6 da tre e il 6 su 11 da due del primo quarto. Una bomba dell’ex Iardella, accolto dai suoi ex tifosi, con cori e striscioni, da il più 6 agli ospiti e costringe Friso al primo timeout. Sosta che sembra produrre effetti positivi, con Eliantonio e due bei piazzati di Pistolesi, per la nuova parità, ma la difesa non risponde e Campori e Fin, dalla distanza chiudono il quarto col più 8 ospite, 13 a 21. Nel secondo quarto, Livorno pare poter controllare il match, portandosi più volte sul più 11 e a metà, con un tecnico alla panchina si arriva sul 20 a 31. Nella seconda metà del quarto, arriva la prima fiammata piombinese, con un paio di rimbalzi offensivi di Persico e Mazzantini, trasformati in canestri e con Eliantonio che segna e fa segnare, saranno 15 punti e 5 assist per lui, Piombino torna a meno uno al minuto 18 e con una bomba di Venucci, a più uno, nel minuto successivo. Il quarto però si conclude con la Pielle ancora avanti, sul 35 a 38. Nel terzo, una bomba di Fin in apertura e un and one di Lenti, portano Livorno sul più 6 due volte, ma arriva la seconda fiammata piombinese, con un parzialone di 16 a 2, si ribalta l’ago della bilancia e Piombino passa da meno 6 a più 8, con Tognacci in versione trascinatore, che segna 9 di questi 16. Con un paio di bombe, Drocker prova a metterci una pezza, riportando i suoi a meno 4 ad inizio quarto finale, ma Venucci risponde con la stessa moneta, Tognacci non smette di imperversare e Mazzantini è un diavolo ai rimbalzi in attacco e a 5’ dalla fine i gialloblu sono avanti di 10. Il finale, in un Palatenda caldissimo ed esaltato dalla prova dei suoi beniamini, è in controllo per il Golfo, unico rammarico, dopo aver toccato il più 13, il non esser riusciti a ribaltare il meno 10 dell’andata. Ma se il Golfo confermerà quanto di buono visto oggi, nulla è precluso. 

Ora testa al recupero di mercoledì, con la grandissima occasione di rientrare, con una vittoria, in zona playoff.

Solbat Piombino - Unicusano Pielle Livorno 77-72 (13-21, 22-17, 21-13, 21-21)

Solbat Piombino: Federico Tognacci 16 (4/6, 2/6), Giacomo Eliantonio 15 (5/7, 0/3), Saverio Mazzantini 14 (7/10, 0/1), Mattia Venucci 13 (0/2, 4/11), Francesco Paolin 8 (1/2, 2/3), Edoardo Persico 6 (3/4, 0/0), Niccolò Pistolesi 5 (2/2, 0/1), Camillo Bianchi 0 (0/0, 0/2), Edoardo Pedroni 0 (0/0, 0/0), Giovanni Mezzacapo 0 (0/0, 0/0), Filippo Mazzella 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 9 / 12 - Rimbalzi: 40 11 + 29 (Saverio Mazzantini 8) - Assist: 15 (Giacomo Eliantonio 5)

Unicusano Pielle Livorno: Gian marco Drocker 15 (3/6, 2/6), Luca Campori 12 (2/8, 2/3), Giovanni Lenti 11 (4/6, 0/0), Michael Lemmi 9 (3/6, 1/3), Leonardo Salvadori 7 (2/2, 0/1), Gabriele Fin 7 (0/0, 2/3), Tommaso Tempestini 6 (2/5, 0/1), Alessio Iardella 5 (1/2, 1/6), Leonardo Giachetti 0 (0/0, 0/0), Paoli Filippo 0 (0/0, 0/0), Filippo Di sacco 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 14 / 19 - Rimbalzi: 24 7 + 17 (Giovanni Lenti 8) - Assist: 9 (Tommaso Tempestini 3)

Intervista a coach Friso dopo la vittoria sulla Pielle
Le altre: "Volano Vigevano e San Miniato"