Gli applausi vanno al Golfo, i due punti a Ruvo
I gialloblu fanno una grande prestazione e avrebbero meritato la vittoria
Battere Ruvo già si annunciava come una missione quasi impossibile, ma quando nel riscaldamento si è visto che all’assenza già sicura di Castellino, si aggiungevano quelle di Forti e Pieri, in pochi avrebbero scommesso anche un solo centesimo sul Golfo. Ma la truppa di coach Signorelli, sospinta da un tifo eccezionale, sfodera una prestazione notevole, provando con grande carattere, a gettare il cuore oltre l’ostacolo. Un primo quarto da favola, col Golfo che vola, in avvio sono protagonisti Nicoli e DeZardo, che con tre bombe e alcuni canestri dal campo, aprono il divario, per il 13 a 8 al minuto 7. Tiro da tre che vedrà il tabellino gialloblu segnare un 4 su 9, con la quarta bomba di Sipala che segna il primo vantaggio in doppia cifra. Vantaggio che, con un jump di Longo dall’angolo, si dilata fino a più 13. Nel finale Ruvo accorcia con due liberi di Musso per il 25 a 14. Nel secondo parziale, Ruvo aggiusta la difesa e il Golfo non trova più praterie dove correre e tiri puliti dal perimetro. Infatti nel secondo parziale, segnerà solo 10 punti e la percentuale da tre cala drasticamente, con un misero 1 su 10. In difesa i gialloblu riescono a limitare Jackson, solo 6 punti in due quarti, ma soffrono molto i mismatch che Borra ha nei confronti di qualsiasi marcatore, cosi che il 2 e 15 ex Fortitudo Bologna, spadroneggia sotto le plance, con 12 punti e 13 rimbalzi di cui 7 offensivi. Il Golfo regge nei primi 6 minuti del quarto, mantenendo 10 punti di margine, ma negli ultimi 4, incassa un parziale di 10 a 1, che riporta in partita Ruvo, sul 35 a 34 al riposo lungo. Alla ripresa, le due squadra si alternano al comando per metà parziale, ma in 4’ il Golfo piazza un 15 a 5, che riporta a 9 i punti di vantaggio, vanno a segno De Zardo, infallibile stasera ai liberi, Sipala, Cartaino e chiude la bombe di Frattoni. Un paio di leggerezze difensive nel finale però consentono a Lorenzetti e Isotta, di accorciare sul meno 5, per il 55 a 50. Nei primi minuti del quarto finale, i gialloblu faticano a fare canestro e Ruvo risale a meno 2. A riaccendere il pubblico ci pensa Cartaino, con la bomba del più 5 e quando Onojaife, su assist di Longo piazza il più 7, sembra il preludio all’allungo decisivo. Ma al Golfo stasera manca la zampata vincente e forse complice la fatica, per le poche rotazioni, subisce l’ennesima rimonta, che vede i pugliesi sorpassare a 2’30’’ dalla sirena. Nicoli da distanza siderale, riaccende le speranze, ma Borra e due bombe di Jackson le spengono subito. Il Golfo spreca le ultime due azioni offensive e Musso chiude il match dalla lunetta, solo per il tabellino la bomba finale di Jackson, finisce 65 a 73, con i tifosi che ringraziano comunque i gialloblu.
Solbat Golfo Piombino - Crifo Wines Ruvo di Puglia 65-73 (25-14, 10-20, 20-16, 10-23)
Solbat Golfo Piombino: Lorenzo De zardo 18 (3/9, 2/7), Tyler Cartaino 13 (2/6, 2/6), Matteo Nicoli 12 (3/4, 2/13), Stefano Longo 8 (4/5, 0/4), Gianluca Frattoni 6 (0/0, 2/6), Andrea Sipala 5 (1/1, 1/1), Ivan Onojaife 3 (1/5, 0/0), Gabriele Ferraresi 0 (0/0, 0/0), Francesco Forti 0 (0/0, 0/0), Nicolò Ianuale 0 (0/0, 0/0), Michele D'onofrio 0 (0/0, 0/0), Valentino Cerri 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 10 / 12 - Rimbalzi: 35 10 + 25 (Ivan Onojaife 12) - Assist: 11 (Matteo Nicoli 3)
Crifo Wines Ruvo di Puglia: Darryl joshua Jackson 22 (3/6, 4/9), Jacopo Borra 18 (8/15, 0/0), Nikola Markovic 8 (1/6, 2/4), Tommaso Gatto 6 (3/6, 0/2), Bernardo Musso 6 (1/2, 0/4), NicolÒ Isotta 6 (2/3, 0/2), Antonio Lorenzetti 4 (2/3, 0/0), Yankiel Moreno 3 (0/0, 1/6), Gianluca Giorgi 0 (0/0, 0/2), Stefano Conte 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 12 / 14 - Rimbalzi: 48 13 + 35 (Jacopo Borra 20) - Assist: 15 (Nikola Markovic, NicolÒ Isotta 3)