Gli anticipi: Firenze non si ferma
Successi esterni per le toscane, Lucca si candida per un posto ai playoff
Firenze prosegue la sua marcia, quarta vittoria consecutiva, approfittando di un Oleggio che, già non lunghissimo nelle rotazioni, deve fare senza un uomo importante come Benzoni. Oleggio comunque generosissimo, che per oltre due quarti regge il confronto, andando anche sul più 5 nel primo quarto. La difesa dei padroni di casa neutralizza a lungo le stelle avversarie, Poltronieri e Passoni, ma soffre, nelle prima metà gara, un Milojevic scatenato, che chiuderà con 21 punti (8 su 10 da due)e 9 rimbalzi e Berti, 16 punti, 10 rimbalzi e 3 assist. Nel finale di quarto è Maruca, con 10 dei suoi 12 punti, a tenere in corsa i piemontesi, che arrivano al riposo sotto di 3, 38 a 41. Ancora in avvio di terzo la squadra di coach Passera sembra tenere, ma la maggior qualità delle rotazioni fiorentine, la superiorità nettissima ai rimbalzi (47 a 32) in particolare quelli offensivi, con i 17 di Firenze contro zero di Oleggio e il solito Poltronieri, decisivo nei finali di gara, fanno la differenza. Grazie ai rimbalzi e alle minori palle perse (12 contro 17), i toscani tirano 80 volte, contro le 60 di Oleggio, dal campo, non bastano ad Oleggio, i 25 liberi (88%), concessi da una difesa fiorentina sempre molto ruvida (24 falli), a colmare il gap. Sul meno 3 a metà quarto, parziale di 10 a 0,tutto firmato da Poltronieri, con anche due bombe, l’ex bomber principe dell’A2, chiuderà con 18 punti, 7 rimbalzi e 4 assist, dopo aver chiuso i primi due quarti con soli 3 punti. Partita e resistenza di Oleggio che finisce qui. Finale di gara in controllo, dove anche Passoni ingrassa il suo tabellino, salendo a quota 15. Per Oleggio i migliori realizzatori sono Pilotti con 16 e Testa con 15.
Lucca vince e rilancia la sua candidatura all’ottava piazza, ma deve soffrire fino all’overtime per portare casa i due punti, dopo aver quasi sempre comandato la gara, anche con vantaggi importanti. Lucca parte forte salendo sul più 10 nel primo quarto, più 12 nel secondo, ma nel finale della prima parte di gara, Serafini e Gay(11 punti e 7 assist), fra i migliori dei piemontesi, con i 29 punti, 18 rimbalzi e 4 assist, per l’ex Pescara, riportano in partita i padroni di casa, meno uno, sul 43 a 44. Buona nella prima metà gara anche la prestazione del lungo lucchese Pierini, 14 punti per lui. In avvio di ripresa arriva pure il sorpasso, più 5 coi canestri di capitan Lemmi, ma Banchi(13 punti), Bartoli (12)e uno scatenato Drocker, che chiuderà con 7 su 14 al tiro da tre, con 26 punti, riportano avanti Lucca,con un parziale di 17 a 2. Pronta reazione di Alessandria, che risale fino a meno 4, ma ancora Drocker e le sue bombe, portano Lucca a più 14 al minuto 34. La partita sembra chiusa, ma entra in scena Legnini (15 punti e 3 su 7 da tre)che, con due bombe consecutive, lancia la rimonta ed insieme a Serafini riporta i suoi a meno uno, a 26’’ dalla sirena. Banchi, nella successiva, perde l’ennesimo pallone(11 nel match) e Lemmi dalla lunetta ha in mano il match point, ma sbaglia uno dei due liberi ed è overtime. Nel supplementare il pallone pesa come un macigno ed il canestro diventa piccolissimo, solo 5 a 6 il parziale. Bartoli dalla lunetta a pochi secondi dalla fine la chiude, con Legnini che non la mette da tre per il possibile pareggio. Alessandria paga cari gli errori ai liberi, 15 su 23 e resta al penultimo posto, in piena zona playout.