Con la Pielle bella reazione del Golfo

Manca un quarto ai gialloblu per fare l’impresa di battere la Pielle

C’erano grandi timori alla vigilia, per questa partita, la forza della Pielle e per la prestazione di Piombino a Salerno, facevano preoccupare i tifosi. Invece c’è stata una grande reazione, che ha consentito ai ragazzi di coach Signorelli di lottare alla pari con la corazzata labronica, fino a pochi minuti dalla fine. Solo grazie alla qualità dei singoli la Pielle è riuscita a portare a casa i due punti, anzi di un singolo, Ennio Leonzio, autore nel finale di canestri ad alta coefficiente di difficoltà, che sono risultati decisivi. Molto buona la prestazione difensiva, che propizia anche 16 perse degli ospiti, in particolare buona quella nei secondi due quarti, con soli 29 punti concessi alle bocche da fuoco pielline. Anche stavolta qualche difficoltà in più i gialloblu l’hanno trovata in attacco, basse le percentuali da tre, col 26%, ancora sotto il 60% ai liberi e soli 60 punti segnati, con crollo nel quarto finale, con soli 7 punti a referto. La cronaca ci racconta di un Venucci che ha sofferto il ritorno sul parquet piombinese, infatti quasi impalpabile la sua prestazione. Nel primo quarto, Piombino rimedia allo 0 su 5 dalla lunetta, tirando con buone percentuali da tre, grazie alle realizzazioni, Di De Zardo, Nicoli e Longo. Riesce così a frenare sempre i tentativi di allungo della Pielle, recuperando dal meno 8, arrivato con un parziale di 9 a zero, targato Bonacini e Del Testa. Il quarto si chiude sul 20 a 24 per i viaggianti. Nel secondo, con Ancora Nicoli da tre, un libero di Castellino e un bell’arresto e tiro di Frattoni, Piombino impatta a quota 26. I gialloblu però non riescono mai a piazzare una zampata che giri l’incontro dalla loro parte, sono quasi sempre a rincorrere, nanche quando riescono a mettere la testa avanti, col più uno segnato da Pieri, su passaggio lob di Frattoni. Si va così al riposo sul più 3 Pielle, 38 a 41. L’avvio di quarto fa pensare ad una svolta del match, i gialloblu soffrono la fisicità di Vedovato sotto canestro e finiscono in 2’ a meno 9. La risposta però è veemente ed immediata, De Zard, Frattoni dopo recuperata di Onojaife, Nicoli dalla lunetta e la bomba di Forti, danno il più  al Golfo. Si arriva così all’ultimo riposo, sul 55 pari. Nel quarto finale sono le difese a prevalere, i canestri di Cartaino e Nicoli, portano Piombino sul 60 pari a metà quarto. Ma poi la lucidità in attacco viene meno e i livornesi ne approfittano per chiuderla sul 62 a 70. Buona prestazione per i giovani gialloblu, ma come dirà nell’intervista post gara coach Signorelli, ora contro Ravenna i complimenti non bastano più, servono i due punti.

Solbat Golfo Piombino - Toscana Legno Pielle Livorno 62-70 (20-24, 18-17, 17-14, 7-15)

Solbat Golfo Piombino: Tyler Cartaino 14 (4/8, 1/3), Matteo Nicoli 12 (2/3, 2/8), Lorenzo De zardo 10 (2/8, 2/6), Gianluca Frattoni 7 (3/3, 0/0), Marco Pieri 6 (3/4, 0/0), Francesco Forti 5 (1/1, 1/5), Nicolò Castellino 3 (0/1, 0/3), Stefano Longo 3 (0/2, 1/2), Andrea Sipala 2 (1/2, 0/0), Ivan Onojaife 0 (0/2, 0/0), Gabriele Ferraresi 0 (0/0, 0/0), Michele D'onofrio 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 9 / 17 - Rimbalzi: 29 10 + 19 (Lorenzo De zardo, Ivan Onojaife 6) - Assist: 13 (Lorenzo De zardo, Gianluca Frattoni, Francesco Forti 3)

Toscana Legno Pielle Livorno: Ennio Leonzio 20 (1/3, 4/5), Daniel Donzelli 10 (2/3, 1/4), Jacopo Vedovato 10 (4/4, 0/0), Davide Bonacini 8 (3/7, 0/2), Janko Cepic 8 (3/4, 0/2), Maurizio Del testa 5 (0/1, 1/2), Alessandro Paesano 4 (0/1, 1/2), Luca Campori 3 (0/0, 0/3), Mattia Venucci 2 (0/1, 0/2), Hristo Zahariev 0 (0/0, 0/0), Lorenzo Baggiani 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 23 / 32 - Rimbalzi: 35 7 + 28 (Daniel Donzelli 10) - Assist: 12 (Davide Bonacini 6)