Le altre: "Vacilla la favorita Libertas"
Vittoria di Pavia, che favorisce il sorpasso della Pielle, bene la Sangio
Libertas beffata nell’ultimo minuto da Pavia, dopo aver condotto la gara in tutti i precedenti 39’. Livornesi che non capitalizzano a dovere il dominio ai rimbalzi, 43 a 31 con un trio di interni che, durante la gara, è andato a segno con 14 punti e 8 rimbalzi per Fantoni, 11 e 11 per Fratto e 8 e 10 per Lucarelli e con i primi due va in doppia cifra anche Saccaggi, con 12. Ma nel finale con l’unico vero lungo di Pavia fuori per falli non riescono a godere di tale vantaggio, anzi Pavia raggiunge i labronici e li sorpassa allo sprint. Libertas che conduce sempre ma non uccide mai la partita, non andando oltre il massimo vantaggio di più del terzo quarto. A4’ dal termine è avanti di 6, ma le bombe di Giampieri, Oboe e Gallizzi e Gallizzi, confezionano il sorpasso e nell’ultima azione per la Libertas Ricci perde palla quasi allo scadere e regala a Pavia i due punti. Per i padroni di casa, il rientro di Potì, ma i migliori sono De Gregori, con 18 punti e 9 su 13 da due, Giampieri, con 13 punti e 3 su 5 da tre, Oboe, con 12 e 3 su 4 da tre e Coviello con 11 e 7 rimbalzi.
Mette la freccia la cugina Pielle, che dopo aver sofferto nel primo quarto, perso 20 a 10, mette le manette all’attacco della GEMA Montecatini, che nel secondo quarto segnerà solo 4 punti e in totale 29 negli ultimi 30’. Il primo aggancio dei labronici arriva nei minuti finali del secondo quarto, ma Montecatini non tracolla e resta agganciata arrivando a fine terzo quarto, sotto di un solo punto, 43 a 42. Il crollo arriva nel quarto finale, dove in 6’ la Pielle piazza un break di 12 a 0, mettendo la parola fine al match. Per la Pielle assente Piazza, rimpiazzato da Graziani, mvp, Lenti, con 14 punti e 12 rimbalzi, in doppia vanno anche Loschi, con 13 e Campori, con 12, da segnalare anche i 17 rimbalzi di Lo Biondo. Per la GEMA, un quasi usuale assolo di Laganà, con 25 punti e 12 rimbalzi, ma con 7 su 19 dal campo.
Vittoria non facile della Sangiorgese a Borgomanero, con i locali che mettono in difficoltà la miglior difesa del girone per tre quarti, segnando in questi 70 punti. Ma nel quarto finale si rivede la Sangio che conosciamo, che concederà ai collegiali solo 7 punti, facendo suo il match. Netta la superiorità fisica dei draghi, che vincono ai rimbalzi, 48 a 41 e dalla breve, col 59% contro il 38%. Nonostante ciò i locali conducono anche di 12 nel primo quarto e dopo la rimonta dei lombardi, rimangono vicinissimi fino al minuto 38, per poi crollare negli ultimi due giri di orologio, da meno 4 al meno 11 finale. Fra i padroni di casa, Benzoni il migliore, con 18 punti e 10 rimbalzi, seguito da Loro, con 19, 3 su 5 da tre e 14 rimbalzi. Per gli ospiti, in doppia cifra vanno Testa con 14, con 11 e altrettanti rimbalzi, Bianchi, con 11 anche Bloise e con 10 Bertocco, Biancotto e Cappelletti.