Impresa del Golfo a Legnano
Grande prova dei gialloblu che nei secondi due quarti schiantano i lombardi
Ancora una volta, come accadeva spesso nella passata stagione, nella situazione di maggiore difficoltà, Piombino tira fuori le migliori prestazioni. Assente Azzaro e con Almansi che, nonostante non sia al meglio, generosamente si da disponibile, almeno per far rifiatare i compagni. Buona prestazione delle seconde linee, Okiljevic, schierato al posto di Azzaro, si spende molto in difesa, raccogliendo un buon numero di rimbalzi, D’Antonio fa sentire tutta la sua fisicità ai giocatori di coach Piazza e anche Longo, come sempre, fa un buon lavoro difensivo. Cappelletti fa ancora passi avanti, nella sicurezza della gestione del gioco. Tutti hanno dato il loro contributo, ma a brillare è l’asse Piccone/Berra, che stasera ci ha fatto ricordare la premiata ditta Venucci/Tiberti. Piccone ritrova il tiro che sembrava perso, in questo inizio di stagione, 24 punti con 4 su 6 da tre, ma spiccano i suoi 6 assist per Berra, un intesa eccezionale, che diventa un incubo per la difesa dei Knights. Berra chiude con un bottino ragguardevole, 25 punti e 17 rimbalzi, di cui 7 offensivi e con anche 4 assist, prova super. Torna a brillare anche Turel che mette canestri importanti in momenti topici della partita, chiudendo con 14 punti e 3 su 7 da tre.
Piombino parte bene offensivamente, con il Piccone ritrovato, che segna già 13 punti nel primo quarto, ma dall’altra parte c’è un Marino in grande spolvero che gli tiene testa, nel primo quarto c’è grande equilibrio e si va al riposo sul 22 a 24 per il Golfo. Il secondo quarto è il peggiore per i gialloblu, in attacco si spenge la luce, solo 11 i punti nel parziale e Marino con un 4 su 6 da tre, spinge i suoi fino al più 7, per poi chiudere avanti sul 39 a 35. La seconda parte di gara è un capolavoro difensivo dei gialloblu, Marino deve rifiatare e la grande pressione difensiva degli uomini di coach Cagnazzo, toglie ossigeno e lucidità agli altri tiratori, uno dei migliori, Casini, chiuderà con uno 0 su 5 non consono alla sua qualità. Saranno solo 21 i punti segnati da Legnano nella seconda metà gara. Decisivi i canestri di Turel in avvio di terzo, che evitano la fuga dei lombardi, trascinati dai missili di Marino, che portano a più 8 i locali. Da quel momento la difesa gialloblu chiude la saracinesca e i lombardi non segneranno più per oltre 7’. Arriva così il sorpasso gialloblu, con gli assist di Piccone per Berra, col quarto che si chiude sul 52 a 57. Nel quarto finale arriva l’allungo decisivo, un dominio ai rimbalzi schiacciante porta ad un più 16, chiuso dalle bombe di Almansi e Piccone, che è un ipoteca sulla vittoria. Finale in controllo assoluto e vittoria meritatissima e pesante per i gialloblu, per 75 a 60, che cancella la delusione per la sconfitta contro Brianza.
SAE Scientifica Legnano - Solbat Piombino 60-75 (22-24, 17-11, 13-22, 8-18)
SAE Scientifica Legnano: Tommaso Marino 21 (0/0, 7/11), Marco Planezio 12 (2/8, 2/5), Andrea Sipala 10 (5/8, 0/3), Michael Sacchettini 6 (2/7, 0/1), Alberto Fragonara 5 (1/4, 1/3), Enrico maria Gobbato 2 (1/5, 0/2), Juan marcos Casini 2 (1/1, 0/5), Maurizio Ghigo 2 (1/3, 0/2), Edoardo Pirovano 0 (0/0, 0/0), Francesco Amorelli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 4 / 4 - Rimbalzi: 33 9 + 24 (Andrea Sipala 9) - Assist: 13 (Tommaso Marino 4)
Solbat Piombino: Lautaro Berra 25 (11/21, 1/1), Fabrizio Piccone 24 (5/12, 4/6), Mirco Turel 14 (2/6, 3/7), Zdravko Okiljevic 4 (2/2, 0/0), Stefano Longo 3 (1/2, 0/2), Gian paolo Almansi 3 (0/1, 1/3), Carlo Cappelletti 2 (1/4, 0/1), Francesco D'antonio 0 (0/0, 0/0), Marco Sparapani 0 (0/0, 0/0), Jacopo Biagetti 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 4 / 9 - Rimbalzi: 41 10 + 31 (Lautaro Berra 17) - Assist: 15 (Fabrizio Piccone 6)