Gli anticipi: "Legnano resta in alto"

La Libertas stavolta non fa il miracolo, vince Firenze 

Varese, che recupera Allegretti, da spettacolo per 13’, con 34 punti segnati ed un vantaggio massimo di più 13 su Legnano, ma poi arriva un clamoroso tracollo, di li alla fine del quarto subisce un parzialone di 22 a 0, con uno stillicidio di palle perse, un colpo da ko. Una mazzata che da sicurezza a Legnano, che nel terzo controlla la gara e che vede Varese riprendersi solo nel quarto finale, con una fiammata targata Virginio, che la riporta a due possessi di distanza, meno 6 a a 6’ dalla sirena. Ci pensa però Casini con una bomba a raffreddare gli entusiasmi dei locali, che poi vengono affondati definitivamente, dai canestri di Terenzi e Bianchi nel finale. Varese, con buone percentuali al tiro e anche una lieve superiorità ai rimbalzi, paga dazio con le 19 palle perse, che fanno abbassare i possessi e quindi il fatturato offensivo. Legnano ne approfitta per vincere e non perdere contatto con la testa della classifica. Per i padroni di casa, Virginio il migliore, con 15 punti, 3 su 5 da tre e 9 rimbalzi, con Maruca che ne segna anche lui 15, con 7 su 8 da due, ma con 0 su 5 da tre. Fra gli ospiti Casini 17, con 3 su 5 da tre e 3 assist, Terenzi con 16 e 5 recuperi, ma con 1 su 8 da tre, Bianchi 14 e Cepic 13.

Rocambolesca vittoria di Oleggio su una Libertas Livorno, comunque generosissima, che sconta ancora le assenze di Forti, Ammannato e Onojafe, mentre Oleggio si rinforza con l’arrivo di Colussa da Bernareggio. I locali comandano fin dall’inizio la gara andando già sul più 10 nel primo quarto, nel quale però Livorno, nonostante il meno 10 del minuto 8, resta in scia, riuscendo ad riaccorciare fino a meno 4. Nel secondo Livorno sbanda nettamente e subisce un parziale pesantissimo, in 4’ passa da meno 7 a meno 23, con Oleggio sospinto dai canestri di Del Debbio, Romano e Negri. Nei primi minuti del terzo il vantaggio dei padroni di casa resta costante e sembrerebbe una gara finita, ma la Libertas, sospinta da un eccezionale Marchini, che chiuderà con 28 punti, con 6 su 8 da due 3 su 5 da tre e 7 su 7 ai liberi, piazza un super break da 22 a 0 e si riporta a meno uno, ad inizio quarto finale. Sullo slancio emotivo, al minuto 33 arriva anche il sorpasso, si arriva cos’ al canestro del più 4 di Morgillo a un minuto e mezzo dal termine. Qui arriva l’harakiri dei livornesi, che forse pagano l’organico cortissimo e subiscono il contro sorpasso. De Ros il killer, prima dalla lunetta, poi, dopo persa di Ricci, col canestro da due e infine, dopo errore di Ricci al tiro e  dopo due rimbalzi offensivi col canestro decisivo. De Ros che chiude con 17 punti e 4 assist, dietro lui Negri con 11 e 10 rimbalzi e Maresca, con 13. Per Livorno Casella 11, con 8 rimbalzi e 3 recuperi e Toniato 10, con 8 rimbalzi. Oleggio interrompe così la striscia di 5 sconfitte consecutive.

Firenze vince contro la Sangiorgese al termine di una partita a a lungo corsa sul filo dell’equilibrio e decisa da un ritrovato Poltroneri, che nel quarto finale trascinerà letteralmente i suoi alla vittoria. La Sangio paga l’assenza di soluzioni dalla distanza e le molte palle perse, 19. Nel pitturato mette in mostra tutta la sua fisicità comandando ai rimbalzi e piazzando un eccellente 61% da due. Firenze comanda la parte iniziale della gara, toccando il massimo vantaggio sul più 8 al minuto 14, ma ad inizio terzo quarto viene riagganciata e la partita diventa apertissima. Nel quarto finale Bargnesi fa anche mettere la testa avanti ai suoi, più 2 al minuto 32. Ancora una sua bomba risponde ai canestri di Di Pizzo e a quella di Poltroneri, per la parità al minuto 33. Ma il bomber fiorentino torna tale e sale in cattedra, segna il nuovo sorpasso e guida i suoi verso la vittoria finale, con anche rimbalzi e assist, chiude con 13 punti, 5 rimbalzi, 3 recuperi e 2 assist. Durante il match però è Passoni a tenere in quota i gigliati, prova super la sua, 25 punti con 4 su 4 da due e 5 su 11 da tre, bene anche Di Pizzo in doppia doppia, con 11 punti e 12 rimbalzi. Fra gli ospiti, Alessandrini ne segna 18, l’ex Bargnesi 12 con 4 assist e Voltolini 11.