Un super Golfo annienta la Libertas
Per la corsa playoff Piombino c’è, ma deve continuare così
Prova maiuscola dei gialloblu che, pur in rotazioni ridotte rispetto ai labronici, riescono a mantenere un altissima intensità per tutta la partita in difesa e un ottima lucidità in attacco, perforando la difesa labronica in tutti i modi. Prestazione invece incolore per gli amaranto ospiti, seguiti da un nutrito numero di tifosi, come sempre difficile stabilire quanto sia il demerito loro e quanto il merito dei piombinesi, ma tanto è. Ora Il Golfo è settimo in classifica a pari merito con la Libertas, ma in vantaggio sulla stessa per il doppio confronto vinto, dietro incalzano Pielle con due partite da recuperare, Firenze e Varese. La corsa è quindi ancora aperta per tutte, con tre partite da giocare.
La partita vede l’unico momento di vera difficoltà dei gialloblu in partenza, tanti errori in attacco, con la Libertas che ha un Morgillo dominante sotto i tabelloni, che segna e ripulisce gli errori al tiro coi suoi rimbalzi offensivi, 8 a 2 per i livornesi, dopo 4’. Visto il dominio dei labronici nel pitturato, come da piano partita, Piombino va a costruirsi tiri da fuori e va a segno due volte con Bianchi, due con Venucci e una con Mazzantini, sorpasso e più 5 a fine primo quarto. Nel secondo le ruggini di Oleggio vengono eliminate totalmente, Piombino si accende e ritrova il miglior Persico, che si presenta con una maestosa stoppata ad uno specialista della stessa, come Onojaife e sulla scia, mette i suoi primi due punti, con un morbido gancio. Parziale di 8 a 0 e più 13 Golfo, dopo 3’ dall’inizio del quarto. Break che porta l’inerzia del match verso i padroni di casa, che non se la lasceranno più sfuggire. Nel finale, con i canestri di un ottimo Tognacci e di Venucci, si porta anche sul più 16 e chiude sul più 14, 42 a 28. Piombino però non può dormire sonni tranquilli visto i precedenti, che spesso l’avevano vista avere clamorosi passaggi a vuoto, ma stavolta i gialloblu ripartono con la stessa voglia e la stessa grinta della prima parte di gara e volano così sul più 19. Un piccolo break dei libertassini di 6 a 2, chiuso dalla bomba di Forti, illude i tifosi ospiti, ma è un fuoco di paglia. Il ritorno in campo di Persico che, con la sua stoppata su Morgillo, ferma la corsa del lungo livornese, che aveva fin qui segnato 17 punti, privando gli ospiti di un importante soluzione offensiva, lancia Piombino, che vola a più 22 prima dell’ultimo riposo, 67 a 45. Partita complicatissima da riaprire per i labronici e quando, a inizio quarto, arriva anche la bomba di Persico, si cala il sipario, su uno spettacolo che ha premiato il numeroso pubblico gialloblu, tornato a stipare le tribune del Palatenda. Partita finita, con Piombino che però non vuole regalare nulla e chiude sul più 28, 86 a 58.
Solbat Piombino - Maurelli Group Libertas Livorno 86-58 (23-18, 19-10, 25-17, 19-13)
Solbat Piombino: Giacomo Eliantonio 18 (7/10, 0/1), Mattia Venucci 18 (2/9, 3/9), Federico Tognacci 15 (4/5, 1/2), Edoardo Persico 11 (3/6, 1/1), Camillo Bianchi 10 (1/1, 2/5), Saverio Mazzantini 9 (1/2, 1/3), Francesco Paolin 5 (2/5, 0/1), Niccolò Pistolesi 0 (0/1, 0/0), Edoardo Pedroni 0 (0/0, 0/0), Giovanni Mezzacapo 0 (0/0, 0/0), Filippo Mazzella 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 22 / 25 - Rimbalzi: 40 9 + 31 (Saverio Mazzantini 12) - Assist: 14 (Giacomo Eliantonio 6)
Maurelli Group Libertas Livorno: Ivan Morgillo 18 (7/11, 0/2), Antonello Ricci 12 (1/4, 2/7), Andrea Casella 8 (1/3, 0/6), Davide Marchini 7 (2/8, 1/3), Francesco Forti 3 (0/0, 1/4), Luca Toniato 3 (0/1, 0/3), Costantino Bechi 3 (0/2, 1/3), Gregor Kuuba 2 (1/1, 0/0), Ivan Onojaife 2 (1/4, 0/0), Pietro Ugolini 0 (0/0, 0/0), Matteo Geromin 0 (0/1, 0/0), Gianni Mancini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 17 / 24 - Rimbalzi: 35 12 + 23 (Ivan Morgillo 12) - Assist: 10 (Andrea Casella, Francesco Forti 3)