Le altre: "Riparte Vigevano"
Pavia vince la sfida fra le ottave, facili successi per Libertas, Legnano e Borgomanero
La Sangiorgese si suicida nel finale di gara e Pavia porta a casa due punti pesantissimi. Gli ultimi tre minuti e mezzo sono fatali per i draghi, che dopo essere saliti a più 8 con la bomba di Airaghi, subiscono un 13 a 0 che porta Pavia sul più 5, pasticciando poi nel finale, dove si riavvicinano solo a meno di 3 secondi dalla fine con l’oramai inutile bomba di Cappelletti. Sangio che difende forte e cattiva come sempre, fino ai minuti finali, infatti Pavia va abbastanza spesso in lunetta. Locali che chiudono il primo quarto davanti, sul 20 a 13, ma nel secondo, hanno un calo in difesa e subiscono 25 punti, mandando Pavia al riposo avanti di 6, sul 32 a 38. Nel terzo la difesa locale torna a mordere e concedendo solo 13 punti, arriva la rimonta con aggancio e sorpasso, sul 52 a 51 a fine quarto. Dopo 4’ del quarto finale le squadre sono in parità a 55, ma due bombe di Airaghi, il canestro dalla media di Cappelletti e quello da sotto di Toso, lanciano la Sangio a quel più 7, che sarà per lei il capolinea. Con la vittoria a san Giorgio Pavia sopravanza i draghi nella corsa all’ottavo posto di due punti, ma anche con la doppia vittoria nello scontro diretto. Oboe è l’MVP, con 17 punti, 3 recuperate e 6 assist, lo segue per Pavia, De Gregori con 14 e Potì, con 11 e 3 su 5 da tre, con due d queste nella rimonta finale. Per i padroni di casa, 12 di Toso, 11 di Bloise, bianchi, con 9 rimbalzi e Cappelletti, con 3 su 3 da tre.
Fatica un po’ nella prima parte di gara Vigevano, contro la GEMA Montecatini, con la principale arma dei ducali che spara a salve, solo 5 su 18 da tre, ma una difesa ferrea, principalmente su Laganà, che segnerà solo 4 punti nei primi due quarti, permette ai locali di rimontare il meno 2 del primo quarto e chiudere la prima metà avanti di 7, sul 32 a 39. Nella seconda parte di gara i cannoni a lunga gittata di vigevano si riscaldano e questo fa tutta al differenza, in questa fase, arriva un 10 su 20 mortifero per i tentativi di rimonta di Montecatini. I termali riescono a riavvicinarsi fino a meno 5 al minuto 25, ma le bombe di rossi e Mercante la ricacciano lontano. Un ultimo sussulto dei viaggianti arriva a 2’ dalal sirena sul meno 7, ma ancora da lontano, ci pensa lo specialista Peroni a chiudere in pratica il match. Per Vigevano, 18 punti di D’Alessandro, con 3 su 3 da due e 3 su 5 da tre, Mercante ne fa 15, con 4 su 8 da tre e con 6 assist, in doppia anche Rossi, senza errori, con 4 su 4 dal campo e 2 su 2 ai liberi. Per gli ospiti, 14 di Laganà, ma con 3 su 15 dal campo, 14 anche per Savoldelli, con 2 su 3 da tre e 4 assist e 13 di Infante, con 2 su 2 da tre.
Senza storia le altre partite, la Libertas travolge Oleggio con 31 punti di scarto, unico tentennamento, ad inizio gara col 7 a 0 degli ospiti, poi a metà gara il più 24 mette al parola fine al match. Per i labronici, ora solitari capolista, 16 punti di Fratto, 15 di Bargnesi, 14 di Fantoni e 11 di Lucarelli. Per Oleggio, 16 di Maruca e 10 di Colussa.
Più 33 per Legnano contro Varese, con 110 punti segnati e vittoria già in cassaforte dopo il primo quarto, chiuso sul 32 a 15. Nel secondo orgogliosa reazione di Varese che riesce a tornare a meno 8, ma poi i locali riprendono subito in pugno la gara e la controllano agevolmente. Legnano torna a vincere dopo tre sconfitte consecutive, con sette uomini in doppia cifra, 15 per Marino e Terenzi, 14 per Sacchettini, Drocker e Casini , 12 per Mazzantini e 10 per Antonietti. Per Varese, 19 di Zhao, 16 di Blair, 15 di Sorrentino e 10 di Allegretti.
Nel derby fra due under 21, vince Borgomanero, che conduce per quasi tutta la gara. Il Langhe e Roero riesce ad avvicinarsi sul meno uno a fine primo quarto, per poi essere staccato di nuovo e i successivi tentativi di rimonta non vanno mai oltre il meno 7. Con questa vittoria il College aggancia Casale in classifica e avvicina Oleggio, tornando pienamente in corsa per i playin. Per i padroni di casa, Cecchi con 21 punti e 9 rimbalzi il migliore, 16 punti per Benzoni, 11 Fragonara e Pettinaroli e 10 per Ferrari. Per i langaroli, il migliore è Corgnati, con 20 punti e 11 rimbalzi, 10 punti per Pecchenino e Cravero.