Presentazione avversarie: Omnia Basket Pavia

Rivoluzione in casa Pavia. Della formazione che aveva visto sfumare la promozione nella finale playoff contro Bernareggio, finale persa 3 a 1 dopo aver vinto gara uno in trasferta, rimane un solo giocatore, Infanti. Dal mercato arrivano, oltre all’ex serie A e nazionale Di Bella, tutti giocatori molto quotati per la categoria, formando così un roster fra i migliori del girone. Per coach Baldiraghi, il problema maggiore sarà assemblare una squadra completamente nuova, con tanta qualità individuale, ma meccanismi tutti da costruire, ma con un piccolo vantaggio rispetto alle altre big, ruoli più definiti fra quintetto e panca. Dopo questo mercato Pavia non può nascondersi, l’obiettivo è entrare almeno nelle prime quattro.

In cabina di regia via il bravo Cardellini, fra i principali protagonisti della passata stagione, lascia il campo ad una bandiera pavese, Fabio Di Bella che pur vicinissimo ai quaranta e calando di minutaggio, ha ben figurato in A2 negli ultimi anni. Nell’ultima a Casale 5,8 punti e 2,3 assist in 18’.
Pronto a farlo rifiatare arriva insieme al coach da Crema, Daniele Manuelli, buona esperienza di B per lui e 9.9 punti segnati nell’ultima stagione. Potrà essere utilizzato anche come cambio di Infanti, che viene confermato dopo i quasi 15 punti segnati nella passata stagione in C gold, anche lui vanta un passato in A ad Avellino, in B ha militato in squadre importanti come Cento e Montichiari, tiratore notevole. Chiude il reparto esterni l’under Filippo Fazioli, alla sua seconda esperienza in B dopo la retrocessione col San Vendemiano. Lascia Lorenzo Cugini,  top scorerr con quasi 20 punti a partita nella passata stagione.

A far da raccordo fra esterni e lunghi arriva da Cecina Saverio Mazzantini, giocatore molto bravo al tiro, può giocare come guardia, buona la sua mano, ma è molto forte anche atleticamente. Stagione super per lui la passata, 14,7 i punti e 6,7 i rimbalzi in 33’ sul parquet, con medie buonissime al tiro. Insieme a lui l’ultimo arrivato dal mercato, quel jolly cercato per sostituire i ruoli da 3, 4 e anche 5 all’occorrenza, Matteo Samoggia, ala dotata di buon tiro da tutte le posizioni e capace anche di prendere dai 5 ai 7 rimbalzi partita, nell’ultima a Piacenza solo 18’ per lui con 5 punti di media, ma in B è abituato a viaggiare sempre in doppia cifra, quando adeguatamente sfruttato.

Nel reparto lunghi i titolari dovrebbero essere Thomas De Min e Michele Squeo, il primo arriva anche lui a rimorchio di Baldiraghi da Crema, dopo un campionato con 12 punti e 5,9 rmbalzi all’attivo, lungo dalle mani educate e dalla buona tecnica nei movimenti sotto canestro, capace di andare in doppia cifra anche in A2. Squeo centro tradizionale, non tira da tre ed è un autentico specialista dei rimbalzi, nell’ultima stagione in B 10.1 con 9.1 punti all’attivo. Chiude il reparto l’under Maurizio Cantarini giocatore che proviene da Roseto in A2, ma che a livello senor ha pochissima esperienza di campo.