Cronache delle altre

Le altre: "Incredibile debacle di San Miniato"

Stefano Stefanini
13.12.2021

Crolla in casa la capolista, Firenze fa il colpaccio

Incredibile partita, San  Miniato dopo un quarto da San Miniato, chiuso avanti per 25 a 18 e dopo il canestro del più 9 ad inizio secondo, si spenge e si trasforma in una squadra da bassa classifica e prende un imbarcata, un parziale da 22 a 2, che porta Firenze sul più 11. Prova a reagire e riesce a riportarsi a meno 7 al riposo lungo e a meno 5 a inizio a terzo, ma qualcosa non va oggi nella macchina perfetta di coach Marchini e Firenze infierisce, Bomba di Passoni, canestro di Poltroneri e bomba di Marotta per il nuovo più 13. Dopo una bomba di Candotto per il meno 10 arriva il colpo del ko, San miniato sbaglia 5 volte di fila in attacco e arriva un 10 a 0 che la manda al tappeto. I locali sono come un pugile suonato e Firenze dilaga toccando anche il più 32. Fiorentini stradominanti sotto le plance, 50 rimbalzi, con 15 offensivi, contro 29, la differenza poi la fa il tiro da tre, dove solitamente i fiorentini non brillavano, ma stasera hanno fatto 13 su 29 (45%), contro il miserissimo 4 su 29 dei locali (14%). Firenze in grande rilancio, quarta vittoria consecutiva, Passoni favoloso, 27 punti, con 6 su 9 da tre, 10 rimbalzi, 4 recuperi e 3 assist, bene anche Castelli, 18 punti e 15 rimbalzi, Poltroneri 12 e Marotta 11. Per giustificare San miniato non basta la defezione di Caversazio, si salva Tozzi, on 16 punti, Candotto con 12 e Bellachioma con 11.

La Pielle e Legnano in formazioni notevolmente ridotte, danno comunque vita ad una gara palpitante. I locali giocano in sei, con il giovane Di Sacco che giocherà solo 6’, anche Legnano ha i suoi problemi e in pratica anche lei gioca in sei, non gioca Bianchi e Roveda giocherà solo 9’, con 3’ per il giovanissimo Ferrario. Legnano nel primo quarto parte forte e sembra far un solo boccone dei livornesi, più 13 dopo 6’.La reazione dei padroni di casa però arriva e al minuto 20 raggiungono la parità, andando al riposo sotto di due. Partenza labronica nel terzo, con il più 6, ma la replica degli ospiti è pronta e si viaggia in sostanziale equilibrio fino al minuto 35, dove con un parziale di 11 a 0 Legnano fa suo il match nell’ultimo giro di lancette la Pielle prova la disperata rimonta, ma il tempo è tiranno e non va oltre il meno uno. Per Legnano 18 punti di Marino e 11 di Cepic. Per i locali, 15 di Campori, 12 di Fin, 10 di Lemmi e Salvadori.

Il Langhe e Roero batte Pavia dopo un overtime e la agguanta in classifica. Partita combattuta con Pavia che comanda per quasi tutti i primi due quarti, ma senza andare mai oltre il più 7. Nel terzo arriva il sorpasso, ma Alba non andrà mai oltre il più 5, suo massimo vantaggio che arriva al minuto 35. Negli ultimi minuti è una bomba di D?Alessandro a riportare Pavia a meno uno, gli risponde subito da due Antonietti, Torgano per Pavia non fallisce i liberi, meno uno e poco dopo Donadoni firma il sorpasso degli ospiti a meno di un minuto dalla sirena. Castellino dalla lunetta pareggia con un uno su due e Pavia sbaglia due volte nell’ultima azione il canestro della vittoria, è overtime. A metà del supplementare  è la bomba di Tarditi a spostare gli equilibri, con Castellino che dalla lunetta porta i locali a più 5. Pavia non si arrende e con Donadoni da due e Torgano dalla lunetta raggiunge il meno uno, ma dopo l’errore di Alba in attacco, gestisce male i 14 secondi rimanenti e spreca l’occasione del sorpasso. Alba vince nonostante lòe 18 perse, tira meglio da tre e sfrutta bene i molti liberi concessigli. Antonietti il migliore, con 18 punti e 11 rimbalzi, 17 per Tarditi, con 3 su 5 da tre e 10 rimbalzi, 16 per Castellino con 6 assist e 13 Perez. Per Pavia, 24 di Donadoni, con anche 3 recuperate e 20 di Corral con 11 rimbalzi 3 recuperi e 3 assist.

Terza vittoria di fila per Varese a Oleggio e terza sconfitta per i locali. Dopo un avvio equilibrato, Oleggio sembra prendere in mano le redini del match, con un parziale di 10 a zero, innescato da una bomba di Maresca, vola a più 12 al minuto 13. Timeout Varese, che si riorganizza e con i canestri dei suoi migliori di giornata, Allegretti e Virginio inizia  a risalire, per arrivare a meno 3 al riposo lungo. A metà del terzo arriva l’aggancio, firmato Allegretti da tre, ma il sorpasso non riesce e Oleggio resta avanti di 4 all’ultimo intervallo. Ma al minuto 33 Maruca da tre e Spatti firmano la nuova parità e poco dopo Virginio e Allegretti,  firmano il sorpasso e l’allungo degli ospiti fino a più 7 a 4’ dalla sirena. Riva  e Seck la riaprono portando i piemontesi a meno 3 a 2’ dal termine, ma da qui in avanti saranno solo errori in attacco per i padroni di casa. Per loro vanno in doppia cifra solo Negri, con 12 punti e 13 rimbalzi e 11 Giampieri. Per Varese, 18 Allegretti, 3 su 7 da tre e 9 rimbalzi, 15 Virginio, con 3 su 5 da tre e 13 Maruca.

Cecina cede pesantemente in casa contro Empoli. Un Empoli oltretutto a rotazioni ridotte, con Falaschi e Balducci in pratica fuori dai giochi, mentre a Cecina manca il solo Guerrieri. Cecina conferma i problemi difensivi e non ha il solito super Sperduto, che stavolta farà 0 su 5 da tre. A tenere  in gara ci prova Milojevic, autore di 26 punti e Ragagnin e Pistillo col tiro da tre, 4 su 6 e 14 punti per il primo, 3 su 6 e 11 per il secondo. Ma anche il 43% da tre non basta, Empoli tira di più, 33 tiri contro 23 e meglio, col 45%. Berti fa 4 su 6 con 18 punti, Guerra 2 su 4 con 7 assist, Antonini 3 su 6,ma tutti i tiratori empolesi hanno buone percentuali. Per Cecina peseranno anche le 18 perse. Cecina resta in partita per due quarti, poi cede nettamente nel terzo finendo a meno 21. L’ultimo sforzo dei padroni di casa produce il meno 9 al minuto 32, ma le bombe di Berti e Antonini, spengono le ultime speranze dei locali.

Gli highlights dei gialloblu contro la Libertas
Conosciamo i prossimi avversari: "LANGHE E ROERO"