I prossimi avversari "FIRENZE"

Firenze, come Piombino, non naviga in buone acque, la squadra di coach Marco Del Re, ha una sola vittoria in casa, di un punto contro Cecina, poi, oltre alle tre big, ha vinto al Palacoverciano anche Empoli, gli altri quattro punti li ha fatti espugnando, Cecina ed Ozzano. Arriva da tre sconfitte consecutive, contro le prime tre della classifica, ma dando filo da torcere sia a Chiusi, che alla Libertas, nonostante contro quest’ultima, oltre al lungodegente Lorenzo Passoni, fosse assente anche Davide Poltroneri.. È la peggior difesa del girone con 80.1 punti subiti e seppur con  scarti minimi, è la squadra che concede meno tiri da due (35.3), purtroppo però con la più alta percentuale di realizzazione degli avversari, 54%, così come per il tiro da tre, dove subisce un altissimo 38%. In attacco ha 69 punti di media ed è la seconda per numero di tiri da due (38.9), ma che concretizza con un basso 45%, secondo dato più basso del campionato, nonostante abbia fra le sue fila il  miglior realizzatore da due del campionato, Tommaso De Gregori, col 61.4%. Penultima per numero di tiri da tre (19.9), ma anche qui con percentuale fra le più basse (29%). Tira benissimo invece i liberi, dove con l’80% è la migliore del girone, con Poltroneri, infallibile, col 96.8% e Lorenzo Merlo con l’88.6%. In quattro in doppia cifra, con Poltroneri davanti a tutti con 14.8, ma con percentuali dal campo basse per lui, 36% da due e 32% da tre, segue De Gregori, con 13.2, che oltre ad essere micidiale dalla breve, ha anche l’80% dalla lunetta. Andrea Filippi ne segna 12.8, col 47% da due, col 24% da tre e col 79% ai liberi e infine Merlo, con 11.2, col 41% da due e col 29% da tre. Giovanni Bruni viaggia poco sotto, con 9.5 di media. Ai rimbalzi è la squadra che ne prende di meno, solo 33.9, sebbene abbia il secondo e il quinto migliori rimbalzista del campionato, Filippi, con 8.7 e  De Gregori, con 6.8. Pochi i recuperi, con 7.6 è penutlima nella specialità. Bruni è il secondo miglior assistman del campionato, con 4.5 di media, secondo nelle recuperate, con 2 a partita e terzo per falli subiti, con 4.9. Il play ex Cecina, è però anche secondo per palle perse, con 4.1, seguito a poca distanza da De Gregori, con 3.5. Un problema sono anche i falli commessi, con De Gregori e Filippi ai primi due posti, con 4.1 e 3.9 di media. Con le numerose assenze dei titolari, da Passoni con una sola presenza all’attivo, a Filippi e nell’ultima anche Poltroneri, Firenze occupa i primi tre posti nella classifica dei minutaggi, con Filippi. 35.3, Poltroneri, con 34.2 e Bruni, con 32.6, poco più distante Merlo, con 30, 7. Completa il quintetto più sfruttato De Gregori, con 24’, i principali cambi sono, Vieri Marotta per gli esterni e Niccolò Goretti per i lunghi, entrambi con 19’. Spazio anche per i giovanissimi Pietro Forzieri (11’) e Edoardo Corradossi (5’).