I prossimi avversari: "Caserta"
Squadra molto più pericolosa di quanto dicano classifica e numeri
Caserta arriva a Piombino da ultima in classifica, con un fardello di 11 sconfitte, di cui 10 consecutive, con l’unica vittoria, quella ottenuta in casa contro Salerno, alla seconda giornata.
Squadra però da non sottovalutare, perché nessuno alla vigilia, vedendo il suo roster, composto da giocatori di ottima qualità, avrebbe potuto prevedere questo andamento. Squadra che ha avuto molti problemi, dalla partenza senza il centro titolare, Paci, poi rientrato, ma da un lungo stop per problemi fisici e non ancora al meglio, all’infortunio che ha messo fuori gioco il suo play titolare Zampogna e a quello della sua guardia tiratrice Moffa. Il tutto accompagnato dall’esonero di coach Luise, dall’arrivo di coach Bartocci e dal suo successivo passaggio al ruolo di assistant coach, con la promozione ad head coach di Ciro Dell’Imperio. Nel frattempo la prestigiosa società casertana, ha provato anche a correre ai ripari, ingaggiando l’espertissimo Dino Butorac, guardia croata che ha militato in molti massimi campionati europei e l’ex gialloblu Denis Alibegovic.
I numeri ci dicono che è squadra che cerca più il tiro da due che quello da tre, ma sembra scelta improduttiva, visto che da due ha un modestissimo 46%, mentre da tre, vanta un ottimo 35%, questi insieme ad un 71% dalla lunetta, che però frequentano pochissimo, danno un totale di 72,8 punti di media. Due soltanto i giocatori in doppia cifra, la tocca per poco il neo arrivato Butorac, che segna nelle 4 giocate e nei suoi 34’, 10 punti di media, col 43% da due e col 32% da tre, l’altro sarebbe l’infortunato Moffa, con 11,4 in 24’, col 50% da due e un eccellente 43% da tre. Poco sotto la doppia, ma con sole 3 partite da 32’ di media, Alibegovic con 9,3, ma con percentuali buone solo dalla lunetta, 87%, mentre da due ha il 30% e da tre l’11%, si è però dato da fare, con 5,3 rimbalzi, 2 recuperate e 2,3 assist. Altro pericolo offensivo, il dinamico play guardia italoamericano Jordan Lucas, che ha un ottimo 37% da tre e 9 punti in 23’. Poco sotto, i due lunghi, Fatih Mehmedoviq che gioca 20’, con 8,7 punti e Paolo Paci coi suoi 22’ e 8,1 punti. Completano l’organico, l’ala di 203 cm Damir Hadzic, coi suoi 23’ di utilizzo, il play classe 2001 Davide Mastroianni, con 20’ e i veterani Sergio Biagio con 18’, 37 anni per lui e Nicola Mei, con 14’ e 39 primavere. La difesa è fra le peggiori, con 80,7 di media, che diventano 86 in trasferta. Concede molti tiri da due, terza per numero nel girone, col 50% di subiti, basso invece il numero di quelli da tre, ma puniti con percentuale del 36%, seconda più alta del torneo, molti anche i liberi concessi, 23,6 di media.