Le altre: "Stop per Omegna a Gallarate"
Pesante sconfitta in ottica quarto posto per i rossoverdi di Quilici
Gallarate è sempre squadra ostica, con una difesa in grado di mettere in difficoltà chiunque, compreso le big. Ma quando dopo oltre 15’ di gioco, nonostante la difesa abbia funzionato, concedendo solo 28 punti a Omegna, si trova sotto di 13, sembra difficile ipotizzare quella vittoria che alla fine dei 40’ arriverà. L’attacco sembra davvero in giornata nerissima, con i tiratori Ciardello e Passerini che non la mettono mai, nonostante abbiano tiri puliti, con De Bettin e Hidalgo che perdono palloni in fase di transizione. La scintilla però scocca nella seconda metà del quarto, con un parziale di 22 a 8 che porta avanti di uno i locali al riposo lungo, 37 a 36. Sulla scia dell’entusiasmo Gallarate in avvio di ripresa sale fino a più 6, ma a fine quarto Omegna è di nuovo avanti, anche se di un solo punto. Il quarto finale però vede ancora la difesa lombarda sugli scudi, saranno solo 12 i punti concessi e così con la bomba di Passerini e il canestro di Hidalgo, arriva il più 8 a 3’ dalla sirena, ma nel finale l’attacco rossoverde ritrova la via del canestro e con Antelli da tre, sigla la parità a 40’’ dalla fine. Dopo l’ovvio timeout Omegna con ancora un fallo a disposizione, lo spende, ma regala a Gallarate gli ultimi 14’’ e 44 centesimi e Ielmini a 1’ e 64 dal termine centra la retina dalla distanza, nei restanti secondi Omegna non riesce a costruire un tiro degno di tale nome e Gallarate può festeggiare. Per i locali, Passerini 17, con 3 su 8 da tre, De Bettin14, con 2 su 4, 3 recuperate e 2 assist e Hidalgo 11, con 7 rimbalzi, 3 recuperate e 4 assist. Per gli ospiti, 14 Markovic, con 6 rimbalzi, 13 Torgano, con 3 su 7 da tre, 12 Balanzoni, con 10 rimbalzi e 11 Antelli, con 2 su 4 da tre, 2 recuperate e 3 assist.
Tutto facile per la Libertas Livorno contro il Langhe e Roero, con i langaroli che resistono alla netta supremazia fisica dei labronici, solo 5’, da quella parità si passa al meno 11 di fine quarto e al meno 23 del secondo. Livorno stacca la spina solo nei 5’ finali dopo aver toccato un massimo vantaggio di più 35. Per i padroni di casa, 17 punti di Makke, con 3 su 6 da tre, 12 di Mobio e 11 di Corgnati. Per la Libertas, 15 di Bargnesi, con 4 su 5 da tre e 3 assist, 14 di Lucarelli, con 2 su 3, 11 di Ricci, 10 di Fratto e del neo arrivato Maralossou, con 2 su 4 da tre.